Nuovo nome per l’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, che si appresta a diventare l’Università degli Studi dell’Adriatico “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara. La proposta, avanza dal rettore Sergio Caputi, è stata infatti accolta dal Senato Accademico.

L’ultimo atto, prima dell’ufficializzazione della nuova denominazione, sarà il vaglio del Consiglio di Amministrazione, che dovrà dare il via libera definito.

Il Senato Accademico ha approvato l’accordo con il Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio per il Progetto ‘Alleanza per l’inclusione’, proposto dal professor Liborio Stuppia, la partecipazione al Progetto ‘Il sistema che certifica le competenze con Valore e Legalità’, su proposta della professoressa Faustina Guarriello e il Protocollo d’intesa per le attività della politica di coesione nell’ambito, ambedue legati al Por Fse Abruzzo 2014-2020.

Sono stati inoltre ratificati la proroga dell’accordo con la Cooperativa Sociale Girasole di Chieti, la convenzione con la Roche Spa di Monza e il Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche e il protocollo d’intesa ‘Le città di Villard’ che vede coinvolto il Dipartimento di Architettura. Sono stati approvati, infine, l’accordo bilaterale con la University of Johannesburg e la proposta di finanziamento finalizzato alla mobilità internazionale tra il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne e la Fordham University New York.