In merito alla questione degli impianti sportivi dell’Acquaviva e alla risposta al sottoscritto da parte del candidato Roberto Canzio, ex assessore allo sport del Comune di Teramo, non posso fare a meno di complimentarmi con lui per il solito stile aggressivo e offensivo con il quale tenta di difendersi da accuse perfettamente circostanziate.
Grottesco sostenere che lui, da assessore allo sport, non doveva impegnarsi a garantire la manutenzione e la fruibilità degli impianti (che sarebbe, a suo dire, spettata ad altri), perché è oggettivamente ridicolo dichiarare che l’assessore allo sport non dovesse preoccuparsi proprio dei luoghi in cui lo sport si pratica, lasciandoli andare letteralmente in rovina.
Grave affermare che il precedente gestore dell’impianto, lui ce lo ha trovato e che si è solo limitato ad assistere alle continue proroghe del contratto ormai scaduto. Lo sa, l’ex assessore che la legge lo vieta e che la cosa è stata stigmatizzata anche dall’attuale Commissario Pizzi?
E che dire della improvvida dichiarazione sulle utenze, anche questa clamorosamente smentita dal Commissario in un recente articolo di stampa del 21 aprile scorso, che secondo Canzio sarebbero state a carico del gestore e che invece pesavano sul bilancio comunale per circa 200.000 euro?
E ha davvero letto, l’ex assessore, lo schema di convenzione “Allegato A2” del nuovo bando di gara per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi, dove vengono previste sia la manutenzione ordinaria che gli interventi di mantenimento in sicurezza degli impianti? Forse a non conoscere perfettamente gli argomenti è proprio lui e non di certo io.
Concludo, stavolta, non chiedendo a Morra cosa pensa del suo “nuovo” candidato Canzio, ma chiedendolo direttamente ai cittadini: davvero votereste ancora una volta i responsabili dello scempio della nostra Città?

Giovanni Cavallari
Candidato Sindaco per Teramo.