Nonostante il ponte del 2 giugno, la matineé di Giandonato Morra al Comunale è stata un successone. Teatro gremito, tanta gente che voleva sentir parlare di politica. E il candidato del Centrodestra non si è sottratto al confronto, anzi: visibilmente emozionato, nonostante anni di comizi e confronti pubblici, ha affrontato questo confronto sui generis, rispetto ai classici comizi, rispondendo a tutte le domande che gli poneva la presentatrice.
Morra ha parlato di ricostruzione e di quello che significherà per Teramo; di rilancio del commercio e non solo di quello del centro storico, così come il programma delle riqualificazioni dei quartieri dovrà avere la massima attenzione per le frazioni. Particolare interesse ed attenzione, ha poi riscosso il tema del futuro dell'Università, che Morra considera strategica per la rinascita di Teramo, così come tutta la gestione della macchina della salute e la costruzione del nuovo Ospedale Civile. Il candidato sul palco, un teatro pieno, gente che ascoltava e le idee che fluivano. E poi dicono che la politica non interessa più...non è vero. Interessa, quando è politica vera.