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Il mondo dei finanziamenti è ampio e quando si ha bisogno di averne uno per alcuni nostri progetti, valutare dei prestiti personali è una delle soluzioni migliori. 

Non sono molte le cose a cui prestare particolare attenzione, al momento della stipula, ma se non guardate con minuzia rischiano di pesare molto sulla restituzione successiva. 

È importante tenere in considerazione tutte le offerte presenti sul mercato in base ad alcune caratteristiche fondamentali, come ad esempio il TAN, il TAEG nonché il numero di rate da rimborsare. Nell’articolo che segue ne parliamo più approfonditamente.  

TAN, TAEG e spese accessorie: ecco cosa bisogna valutare

Tra i fattori più importanti da considerare quando si vuole ottenere un prestito personale ci sono prima di tutto il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale)

Il primo, in particolare, rappresenta il tasso di interesse nominale applicato dalla banca per determinare l'importo delle rate mensili: come si intuisce, quindi, più è basso e più la rata sarà conveniente. 

Tuttavia, il TAEG è l’elemento di maggior rilievo perché offre una visione più completa, incorporando anche le spese accessorie legate al prestito.

Queste ultime possono essere spese di istruttoria, gestione rata, imposta di bollo, spese di chiusura pratica e costi legati all'assicurazione: tutte voci che tendono a influenzare significativamente il costo totale del prestito, impattando direttamente sulle rate da pagare. 

In tale contesto, un’opzione da prendere in considerazione è il Prestito Flessibile di Findomestic, che si distingue per la trasparenza e la chiarezza delle sue condizioni.

Questa offre infatti un finanziamento online senza spese accessorie, garantendo che tutti i costi siano inclusi nella rata mensile: una scelta che elimina sorprese sgradite e assicura che il cliente paghi solo l'importo concordato, senza oneri aggiuntivi. 

Le modalità di rimborso del prestito

I tassi di interesse e le spese accessorie sono importanti nella valutazione del miglior prestito personale per le nostre esigenze, ma è altrettanto importante informarsi e conoscere quali sono le modalità di rimborso. 

Le banche che concedono di dilatare la restituzione su più rate, infatti, permettono che ciascuna di questa sia più bassa e più accessibile, ma al prezzo di un costo totale più alto. Infatti, la scelta della durata del prestito influisce direttamente sull'importo totale delle rate, per questo è importante conoscerlo con esattezza.

Un esempio chiarificatore è un prestito di 10.000€ con TAN del 6,39% e TAEG del 6,58%: optando per una durata di 5 anni, la rata mensile sarà di 195,20€, mentre estendendo la durata a 7 anni, la rata scende a 148€, sebbene il totale dovuto salga a 12.432€

Scegliere un prestito su più rate, quindi, rende il prestito più accessibile, pesando meno sul reddito mensile di una famiglia, ma bisogna essere consapevoli che il totale dovuto alla fine potrebbe alzarsi. 

È altresì importante considerare il massimale dell'importo erogabile, poiché non tutte le banche consentono di ottenere lo stesso ammontare: alcuni prestiti personali talvolta possono raggiungere un massimo di circa 60.000, come nel caso di Findomestic.

Per concludere, quindi, è importante tenere in considerazione diversi elementi quando si decide di chiedere un prestito personale. Non esiste uno che sia migliore in assoluto, ma si rivela essenziale valutare in base alle proprie necessità e possibilità.