• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

Screenshot_2023-04-22_alle_07.03.18.pngMentre a Teramo, a Silvi, Alba Adriatica, Civitella del Tronto ed altri comuni più piccoli della nostra provincia si sta portando avanti la campagna elettorale, in vista delle elezioni del 14 e 15 maggio, quasi in contemporanea, ma  con più "leggerezza" diversi candidati si stanno muovendo per "prenotare" voti per un nuovo "giudizio", quello delle Regionali di fine febbraio/inizio di marzo 2024. Ci saranno sindaci che si dimetteranno a settembre, ovvero sei mesi prima delle elezioni della Regione Abruzzo. Tra questi, spiccano di sicuro i nomi del sindaco di Giulianova Jwan Costantini e di quello di Pineto Robert Verrocchio che a settembre dovranno appunto lasciare la loro fascia tricolore per potersi candidare all'Emiciclo.

Quando Jwan Costantini metterà per sei mesi nelle mani del commissario (così come Pineto) il Comune, si aprirà la corsa alla successione (in relatà è già aperta). Al suo posto, viene data per quasi certa la candidatura dell'assessore Paolo Giorgini, anche se per Fdi il candidato ideale potrebbe essere Matteo Francioni (ma per ora sono solo voci). Costantini si candiderà con la Lega che ne potrebbe eleggere solo uno di consigliere nel collegio Teramo-L'Aquila. E Pietro Quaresimale, si domandano in molti che farà? Anche lui dovrebbe ritentare la corsa per il Consoglio Regionale, per la seconda volta, ma non si sa se sempre con la Lega o, come raccontano i ben informati, entrerà nella lista del Presidente Marco Marsilio, che sembrerebbe intenzionali ad avere due liste del Presidente molto forti sui territori, e Quaresimale, anche grazie all'ottimo lavoro svolto da assessore, sarebbe certo un candidato di sicuro interesse.

75418145_10220125851566539_3908007239599783936_n.jpgDa capire invece quello che accadrà a Pineto dove, si sa, da tempo  Luciano Monticelli con la sua Italia Viva ambisce a riprendersi la poltrona di primo cittadino che fu sua diversi anni fa, prima della sua positiva esperienza in Regione. In queste ore, si parla anche della possibile candidatura di un altro sindaco: Federico Agostinelli di Campli, che però per ora conferma  la sua corsa per la riconferma a Sindaco (per il secondo mandato), qui si tornerà al voto il prossimo anno per scadenza naturale. Anche l'ex presidente della Provincia Diego Di Bonaventura dovrebbe tentare la stessa strada ma con chi? Si era parlato di Fdi ma in queste ore c'è fermento anche per lui, e si vocifera che, se dovesse andare male in Regione per mancanza di posti "sicuri" (nel frattempo a Notaresco si è candidato consigliere con il Sindaco Corradetti) si riproporrà come presidente della Provincia, ma dopo la riforma e quindi si metterà a disposizione degli elettori. Per il momento l'unica cosa certa è che Costantini si dimetterà a settembre, appena finita l'estate.

editoriale