È dello studio legale di Alessandra Giunco (nella foto)  la carta intestata con la quale, questa mattina, il dipendente della TeAm licenziato per una serie di commenti sul nostro sito, ritenuti dalla partecipata lesivi e ingiuriosi, ha impugnato il licenziamento stesso. L'avvocato teramano Giunco, ha chiesto alla TeAm l'immediata revoca del licenziamento, ma si tratta solo del primo atto di quella che si annuncia come una durissima vertenza legale. L'avvocato del dipendente, infatti, ha in animo di sollevare tutta una serie di contestazioni sulla gestione del caso da parte dei vertici TeAm e, in particolare, sull'iter poi approdato con l'individuazione di quel dipendente, alla luce del fatto che le mail di provenienza dei commenti sarebbero, invece, riferibili ad un altro dipendente. Insomma, un caso tutto da chiarire ancora, secondo i rappresentanti del dipendente, un caso nel quale anche le forze sindacali faranno sentire la loro voce.