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Alfonso Di Sabatino Martina è disposto a partecipare alle primarie del Pd ma solo se gli verrà chiesto ufficialmente. E' quanto sostiene questa mattina, a domanda specifica dopo la nota diffusa ieri di invito a partecipare alle primarie di coalizione da parte di: Monticelli, Mariani e Pepe. Nota che ha creato un certo trambusto nel Pd di Teramo Città. Manola Di Pasquale scrive: «Quando è' stato commissariato il partito democratico Unione cittadina di Teramo?». In attesa delle risposte dei "regionali", Dodo spiega meglio questa sua disponibilità: «Non credo molto al meccanismo delle primarie  - dice Dodo - sono comunque convinto che va fatto qualcosa di nuovo a Teramo e io mi sto battendo affinchè questo "nuovo" si possa realizzare davvero». Nel frattempo Di Sabatino si guarda in giro e riflette, in attesa che si stabilisca quando e come staccare la spina a questa Amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, Dodo ha incontrato Paolo Gatti per parlare di Referendum: «Io sono per il sì -  continua Dodo - mentre lui porta avanti il discorso del No e queso gliel'ho detto chiaramente». L'Ncd intanto sta per entrare in maggioranza in Regione ed il convegno di ieri allo Sporting è il preludio a questo passaggio che creerà problemi a Teramo sicuramente. Le dichiarazioni di Dodo hanno creato le prime reazioni su facebook. Ilaria De Sanctis (Pd) commenta così: «Provo a dire la mia. Che ormai le ideologie non esistano più è un fatto acclamato da tempo, ma che non ci sia nenche l imbarazzo, non si provi disagio nel pensare di passare da uno schieramento all altro, e, addirittura,si possa dichiarare di poter partecipare alle primarie del PD sedendo da anni sugli scranni della maggioranza del centrodestra è il colmo. Io credo e ne sono convinta che chi ha partecipato alla distruzione di Teramo, dovrebbe almeno tacere. E chi dalle "parti mie" dà corda a vario titolo a queste presenze dovrebbe chiedersi che cosa vuole per Teramo. Non credo che dare l opportunità di perseverare, sotto mentite spoglie, nel disastro sia una buona immagine per uno schieramento (il PD? ???!!!) Che vuole governare una città capoluogo.Teramo ha bisogno di voltare pagina, di azzerare questa classe politica e le forze che VOGLIONO amministrare questa città dovrebbero sbarrare la strada ai protagonisti del MODELLO TERAMO». Angelo Falone (Pd) scrive: «Tutto si può parlare in democrazia, anche di personalità che ad un certo punto si sono accorte che la propria collocazione sia diventata di centro sinistra, molto centro e poco sinistra. La regola maestra è: non essere stati mai ostili al PD (e qui, paradossalmente,ci stiamo). L' invito? Non so di cosa parla il buon Dodo, ricevere un invito dal Partito cittadino, un partito fatto di diverse anime, quelle liberali, socialdemocratiche ed ex comuniste...sarebbe come dirgli di fare il candidato sindaco senza fare il passaggio nella naturale consultazione tra gli iscritti ed elettori
Partecipi alle primarie stesse, senza inviti in tappeti rossi, le regole sono scaricabili dal nostro sito nazionale...poi chi ha più voti vincerà. (Nb. Innovative? Ci indichi la strada su che tipo di innovazione si allude)».
Fabio Berardini (M5S) scrive: «Come avevamo largamente previsto Dodo pensa alle primarie del PD. Cosa ne pensano i consiglieri comunali del PD che fino a ieri lo hanno attaccato ferocemente e che oggi rischiano di ritrovarselo candidato Sindaco?».