Partita benefica / Polemica per l'esclusione del Comune di Giulianova
Delusissimi il vicesindaco Nausicaa Cameli e l'assessore al Turismo Pierangelo Guidobaldi per il mancato coinvolgimento del Comune di Giulianova nella partita di ieri a Piano d'Accio organizzata dal consigliere regionale Giorgio Di Ignazio per una raccolta fondi a sostegno dell'Istituto Castorani proprio di Giulianova. Si legge in una nota: “Apprendiamo con estremo piacere che allo stadio teramano di Piano d'Accio è stata organizzata una partita di calcio il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. La somma, dunque, sarà destinata all'Istituto “Castorani” che, come è noto, ha sede a Giulianova. Pur tuttavia spiace dover constatare che nessun coinvolgimento è avvenuto nei confronti del Comune di Giulianova. Ci addolora questo, perché avremmo potuto dare un contributo in termini di solidarietà anche mediante la sensibilizzazione dei cittadini. Siamo convinti che si sia stata una svista. Anche se ci viene il sospetto che alla base ci sia un ultimo sussulto di 'ego-teramanità', comportamento nato negli ultimi anni a detrimento delle esigenze pubbliche giuliesi, volontariamente impoverite da costanti e strategiche esclusioni. Non vorremmo pensare male, ma sorge anche il dubbio che alla base della partita disputata a Teramo ci siano stati “inciuci” tra uomini di opposto schieramento. Se così fosse, allora speriamo che la “governatura” D'Alfonso aiuti a sgomberare il campo, e non solo lo stadio dove si è disputata quella partita “bipartisan”, da un tale inquinamento”.