È stato pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria – WWW.SONDAGGIPOLITICIELETTORALI.IT - l’esito del sondaggio sul “Livello di gradimento dell’Amministrazione Regionale Abruzzo”, effettuato da G.D.C. SONDAGGI con metodo di campionamento probabilistico e rilevazione CAWI, CATI e CAPI, nel periodo dal 10 Novembre al 13 Novembre 2022. Al sondaggio sono stati interessati 4.312 cittadini maggiorenni residenti nella regione Abruzzo, 1.473 dei quali (pari al 34,16%) hanno partecipato e risposto, mentre 2.839 (pari al 65,84%) hanno rifiutato di rispondere alle domande oggetto dell’indagine.
Sei i quesiti sottoposti all’attenzione degli intervistati, dei quali i primi quattro hanno riguardato il gradimento del Governatore della Regione Abruzzo.
Nella prima domanda è stato chiesto:
1) “Conosce, anche solo per sentito nominare, Marco Marsilio Presidente della Regione Abruzzo?” con risposta chiusa SI / NO
Nella seconda domanda è stato chiesto:
2) “Dopo oltre tre anni e mezzo di amministrazione che giudizio dà all’operato del Presidente della Regione Marco Marsilio?”
con cinque alternative di risposta che rappresentano una scala di misurazione del livello di soddisfazione dei partecipanti al sondaggio: Gravemente insufficiente, Insufficiente, Sufficiente, Buono, Ottimo.
I successivi due quesiti sono posti in maniera alternativa e strutturati a risposta chiusa SI / NO:
3) “Se tre anni e mezzo fa ha votato Marco Marsilio Presidente della Regione Abruzzo, oggi lo rivoterebbe?”
4) “Se tre anni e mezzo fa non ha votato Marco Marsilio Presidente della Regione Abruzzo, oggi lo voterebbe?”
Il quinto quesito invece è stato posto come oggetto di valutazione l’operato dei singoli Assessori regionali, andando a graduare con una scala di valori il livello di soddisfazione che gli intervistati hanno maturato in questi primi tre anni e mezzo nei confronti dei componenti della Giunta:
5) In generale quanto è soddisfatto del lavoro portato avanti dagli Assessori Regionali?
Le alternative messe a disposizione degli intervistati sono state: Per niente, Poco, Abbastanza, Molto.
Nell’ultimo quesito previsto dall’indagine è stato chiesto agli abruzzesi di esprimere la propria intenzione di voto:
6) Se si votasse oggi in Abruzzo per le Regionali a quale partito darebbe il suo voto?
ANALISI DEI RISULTATI DEL SONDAGGIO
Considerata l’alta percentuale degli intervistati (1.473) che hanno fornito risposte alle domande oggetto del sondaggio, i dati raccolti sono valutati campionatura ampiamente rappresentativa dell’intera popolazione maggiorenne della regione Abruzzo, con un margine di errore massimo del 3,5%.
• Nel primo quesito previsto dall'indagine gli intervistati sono stati chiamati a rispondere sulla conoscenza o meno del Presidente della Regione Marco Marsilio.
1196 intervistati sul totale di 1.473, pari al 81,20%, hanno risposto di conoscerlo;
277 intervistati sul totale di 1.473, pari al 18,80%, hanno risposto di non conoscerlo.
Il numero degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscere Marco Marsilio (nemmeno per sentito nominare), si concretizza in una percentuale significativa (18,80%) che si presta a radice di riflessione sull’efficacia della comunicazione finora portata avanti dal Governatore della Regione.
• Nella seconda domanda (Le domande dalla seconda alla sesta sono state rivolte solo agli intervistati che hanno dichiarato di conoscere Marco Marsilio) si è chiesto al campione di formulare il suo giudizio di gradimento sull’azione portata avanti dall’Amministrazione Marsilio dopo tre anni e mezzo di guida della regione Abruzzo.
414 intervistati sul totale di 1.196, pari al 34,62% di coloro che hanno dichiarato di conoscerlo, hanno risposto “GRAVEMENTE INSUFFICIENTE”;
314 intervistati sul totale di 1.196 pari al 26,25% di coloro che hanno dichiarato di conoscerlo, hanno risposto “INSUFFICIENTE”;
256 intervistati sul totale di 1.196, pari al 21,40% di coloro che hanno dichiarato di conoscerlo, hanno risposto “SUFFICIENTE”;
140 intervistati sul totale di 1.196, pari al 11,71% di coloro che hanno dichiarato di conoscerlo, hanno risposto “BUONO”;
72 intervistati sul totale di 1.196, pari al 6,02% di coloro che hanno dichiarato di conoscerlo, hanno risposto “OTTIMO”;
I dati raccolti sul secondo quesito evidenziano un indirizzo di opinione tendenzialmente negativo sul gradimento dell’azione portata avanti dall’Amministrazione Marsilio dopo tre anni e mezzo di guida della regione Abruzzo. Solo il 17, 73% degli intervistati ha dichiarato di ritenersi ampiamente soddisfatto dell’operato del Governatore dell’Abruzzo (11,71% BUONO e 6,02% OTTIMO), mentre il 21,40% si è espresso con un giudizio di sufficienza, fermando la valutazione positiva all’azione portata avanti dall’Amministrazione Marsilio dopo tre anni e mezzo di guida della Regione Abruzzo al 39,13% di apprezzamento. Viceversa il 60,87% degli intervistati ha dichiarato di non essere soddisfatto dell’operato dell’Amministrazione Marsilio (34,62% GRAVEMENTE INSUFFICIENTE e 26,25% INSUFFICIENTE).
I successivi due quesiti, strutturati in maniera alternativa, vanno a stimolare una riflessione sulle scelte fatte con il voto regionale dell’11 febbraio 2019. Si è chiesto agli intervistati che tre anni e mezzo fa hanno votato per Marco Marsilio se oggi gli confermerebbero la fiducia, e a coloro che due anni fa non lo hanno scelto come Presidente della Regione se oggi lo vorrebbero alla guida dell’Abruzzo.
• Alla domanda: “Se tre anni e mezzo fa ha votato Marco Marsilio Presidente della Regione Abruzzo, oggi lo rivoterebbe?”
Sono stati 693 gli intervistati sul totale di 1.196, pari al 57,97%, che hanno dichiarato di aver votato tre anni e mezzo fa Marco Marsilio Presidente della Regione, 486 dei quali, pari al 70,13% di 693, hanno risposto che lo rivoterebbero, mentre 207, pari al 29,87% di 693, hanno risposto che non lo rivoterebbero.
• Alla domanda: “Se tre anni e mezzo fa non ha votato Marco Marsilio Presidente della Regione Abruzzo, oggi lo voterebbe?”
In 503 sul totale di 1.196, pari al 42,03%, hanno dichiarato di non aver votato tre anni e mezzo fa Marco Marsilio Presidente della Regione, 476 dei quali, pari al 94,63% di 503, hanno risposto che non voterebbero per Marco Marsilio, confermando la decisione di tre anni e mezzo fa, mentre 27 intervistati, pari al 5,37% di 503 hanno cambiato idea rispetto a tre anni e mezzo fa, rispondendo che oggi lo voterebbero.
Nella prima ipotesi, dunque, appena il 70,13% degli intervistati ha confermato la scelta fatta tre anni e mezzo fa di dare fiducia a Marco Marsilio, mentre il 29,87% oggi farebbe altre valutazioni. Nel campo opposto, invece, il Governatore dell’Abruzzo in questi tre anni e mezzo è riuscito a convincere solo il 5,37% degli intervistati che non gli avevano dato fiducia.
Numeri e percentuali che marcano una perdita di consenso rispetto a tre anni e mezzo fa da parte del Presidente Marsilio pari al 24,5% (29,87% persi tra gli elettori che gli avevano dato fiducia, meno il 5,37% guadagnati tra gli elettori che due anni fa non lo avevano votato), a testimonianza della difficoltà oggettiva del Governatore Marco Marsilio a mantenere il marcato gradimento raggiunto tre anni e mezzo fa, quanto fu eletto Presidente della Regione Abruzzo, distaccando di ben 16,7% di voti l’avversario della coalizione di centrosinistra.
• Nel quinto quesito è stato posto a giudizio l’apprezzamento del lavoro portato avanti finora dagli Assessori regionali.
Alla domanda: In generale quanto è soddisfatto del lavoro portato avanti dagli Assessori Regionali?: 380 intervistati sul totale di 1.196, pari al 31,77%, hanno risposto “PER NIENTE”;
347 intervistati sul totale di 1.196, pari al 29,01%, hanno risposto “POCO”;
158 intervistati sul totale di 1.196, pari al 13,21%, hanno risposto “ABBASTANZA”;
311 intervistati sul totale di 1.196, pari al 26,01%, hanno risposto “MOLTO”.
Dall’analisi complessiva delle risposte si evince un giudizio poco soddisfacente dell’operato dei componenti la giunta regionale, con il 60,78% che ritiene “PER NIENTE” o “POCO” positivo il lavoro portato avanti in questi tre anni e mezzo di amministrazione dagli Assessori Regionali. Di contro il 39,22% degli intervistati giudica “ABBASTANZA” o “MOLTO” positivo l’operato degli Assessori Regionali.
• Nell’ultimo quesito previsto dall’indagine è stato chiesto agli abruzzesi di esprimere la propria intenzione di voto rispondendo alla domanda: Se si votasse oggi per in Abruzzo per le Regionali, a quale partito darebbe il suo voto?
Dall’analisi del risultato dell’indagine, ossia degli elettori che hanno manifestato la propria intenzione di voto, emerge il dato significativo di Fratelli d’Italia che risulta essere saldamente il partito più gradito in Abruzzo con il 29,2% di consenso (+ 1,3% rispetto al 27,9% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso), seguito dal Movimento 5 Stelle con il 18,6% (+0,1% rispetto al 18,5% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso). Terzo posto per il PD con il 17,3% di consenso (+0,7% rispetto al 16,6% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso). Al quarto posto si posiziona Forza Italia con il 9,4% (-1,7% rispetto all’11,1% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso). Segue Azione/ Italia Viva con il 7,2% di consenso (+0,9% rispetto al 6,3% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso) incalzata dalla Lega che si ferma al 7,1% (- 1% rispetto al 8,1% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso). Distanziata, ma con una percentuale significativa si posiziona Verdi/Sinistra Italiana con il 3,7% (+1% rispetto al 2,7% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso). Sotto al 3% si assestano + Europa con il 2,1% (+0,1% rispetto al 2,0% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso), Noi Moderati con il 1,7% (+1% rispetto allo 0,7% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso), Unione Popolare con De Magistris con l’1,1% (- 0,6% rispetto all’1,7% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso) e Italexit di Paragone con il 0,4 % (- 1,4% rispetto all’1,8% registrato alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso).
Altri partiti, non menzionati nel quesito oggetto dell’indagine, si sono visti attribuire il 2,2% di preferenze.
PARTITI
Fratelli d’Italia 29,2%
Movimento 5 Stelle 18,6%
P.D. 17,3%
Forza Italia 9,4%
Azione/Italia Viva 7,2%
Lega 7,1%
Verdi/Sinistra Italiana 3,7
+ Europa 2,1%
Noi Moderati 1,7%
Unione Popolare con De Magistris 1,1% Italexit di Paragone 0,4%
Altri 2,2%
COALIZIONI
Centrodestra 47,4 Centrosinistra 23,1 Movimento 5 stelle 18,6 Azione/Italia viva 7,2
Dall’analisi complessiva delle percentuali, risulta evidente come il Centrodestra si confermi la coalizione con più appeal raggiungendo il 47,4% di consenso, sebbene in piccola flessione (- 0,3) rispetto al risultato elettorale delle ultime politiche (47,7%).
Distanziato di 24,3 punti percentuali il Centrosinistra che ha raccolto il 23,1% di consenso, dando, comunque, un segnale di ripresa con un + 1,2% rispetto alle consultazioni politiche del 25 settembre scorso, quando fece registrare il 21,9% di consenso elettorale.
Stabile il Movimento 5 Stelle, preferito dal 18,6% degli intervistati (+0,1) rispetto alle politiche, mentre aumenta di 0,9% il consenso per Azione/Calenda che passa dal 6,3% del 25 settembre scorso al 7,2%.
Infine, non passa inosservato il disallineamento tra il gradimento politico ottenuto dalla coalizione di Centrodestra (47,4%)e il giudizio degli intervistati di gradimento sull’azione portata avanti dall’Amministrazione Marsilio (39,1% di apprezzamento). Una differenza significativa che va a certificare che l’8,3% degli elettori del Centrodestra non ha apprezzato il lavoro finora portato avanti dal Governatore, nonostante Marco Marsilio rappresenti la massima espressione della coalizione di Centrodestra in Regione.
Un dato che offre approfonditi spunti di riflessione, ancor più perché si va ad incanalare sullo stesso binario di analisi politica dell’alta percentuale (29,85%) degli intervistati che tre anni e mezzo fa avevano dato fiducia a Marsilio e che oggi hanno dichiarato di essere orientati verso altre scelte.
