• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

WhatsApp_Image_2022-12-09_at_12.06.29.jpeg

WhatsApp_Image_2022-12-09_at_12.09.16.jpegMentre parlava D'Alberto, sembrava di sentire il riconosciuto stratega per eccellenza di questa amministrazione, Mauro Di Dalmazio, e in molti hanno avuto il sospetto che sia stato proprio lui a dettare a D'Alberto cosa dire alla stampa sul rimpasto improvviso. Perché si intuiva (e ancora di più la intuirete ascoltandolo nella nostra intervista - ASCOLTALO QUI ) quanto il Sindaco fosse in difficoltà nel cercare di spiegare quello che è - di fatto - un autogol politico. Cambiare una Giunta a sette cinque mesi e mezzo dalle urne, non è certo un segnale di buona salute, specie se lo si fa per mettere qualche pezza. E anche se D'Alberto dalmazianeggia (ma senza l'eloquio convincente dell'ex assessore regionale) parlando di "visione" e di "operazione di grande prospettiva" la verità è che Core ha disintegrato i rapporti col Personale e Verna ha esasperato le tensioni con fasce intere della cittadinanza, colpita da strisce blu e paletti. Tutto come annunciato due settimane fa proprio da certastampa. Certo, andrebbe detto che Verna, dopo aver maneggiato tutte le patate più bollenti, viene messo alla porta per consentire a Filipponi di giocare di limatura e ricostruire i rapporti. Così come il Sindaco dovrà fare col Personale del Comune,  operazione che si presenta tutt'altro che facile. Eloquente, sullo stato di salute di questa amministrazione, la battuta del neo assessore Graziano Ciapanna, che si è affrettato a sottolineare in conferenza stampa che l'assessorato non era stato richiesto dal suo gruppo ma poi ha accettato, anche nell'ottica di un progetto che punta a govermare la città per altri cinque anni. I maligni direbbero che, vista la freddezza e i distinguo (anche e soprattutto non pubblici) che lo stesso Di Dalmazio aveva ricamato sulla dalbertogestione, questa nomina contribuisce a stringere un rapporto che si stava allentando, e la lista di Di Dalmazio serve a D'Alberto, così come gli serve l'appoggio di Sottanelli e per questo  sta cercando di far nominare Nugnes alla presidenza della Provincia (cosa che risulta particolarmente complicata al momento). Dalla fase dei like e delle foto si è passati dunque a quella delle alleanze. Del resto si vota a maggio... sarà stata quindi una scelta lungimirante quella di D'Alberto di rimpastare le deleghe e mandare a casa Verna a pochi mesi dalle urne? Si, se nel centrodestra ancora nessuno fa sapere chi si candiderà. Marsilio, se ci sei batti un colpo. Anche in convalescenza, anche da Roma. Teramo fa parte dell'Abruzzo. Anche perché bisogna saper sfruttare anche gli autogol e questo di D'Alberto è un autogol che vale una finale...
editoriale