Assessore al Commercio Fantasma
In un consiglio comunale, un consigliere di opposizione ha chiesto all’assessore al Commercio se avesse mai coinvolto i commercianti su delle iniziative per il territorio.
L’Assessore dichiarava che “ad Alba le Associazioni di Categoria non esistono” e quindi impossibile confrontarsi con i commercianti.
La sua delega è una tra le più importanti per una città che vuole crescere e che dello sviluppo fa la costante di ogni iniziativa.
L’Assessore Paolo Cichetti sulla carta, ha la «responsabilità al Turismo, Commercio e Sport.
Da quando il sindaco gli ha assegnato le deleghe, non ha mai organizzato incontri programmatici con i commercianti, imprese del Turismo e Sport.
Il tema dell’economia non è stato messo in un tavolo di discussione, non vengono fatti investimenti e progetti per le imprese commerciali, oltre al pessimo impiego dei soldi pubblici, (43000 euro per gli eventi natalizi in Piazza del Popolo, escluso la pista di pattinaggio) che sono stati concentrati solo in una zona senza organizzare nessun evento nelle altre realtà commerciali.
È deludente l’organizzazione con la quale l’Assessore al Commercio cerca di portare avanti un programma di eventi per le festività natalizie, senza il coinvolgimento della attività commerciali e delle Associazioni della città.
L’Assessore al Commercio non ha mai attuato una politica per il rilancio del comparto.
Per l’organizzazione di manifestazioni ha sempre scelto soluzioni organizzative più semplici: incaricare e pagare ditte esterne per l’organizzazione di eventi.
Alba merita di più di un assessore “fantasma” privo di strategie e prospettive future per la città.
I commercianti si sentono abbandonati.
Viale della Vittoria sta diventando un nuovo simbolo di una città in decadenza, vederla vuota a pochi giorni dal Natale, è desolante.
Residenti e commercianti ormai stanchi, ma non tutti rassegnati, reclamano a voce alta il diritto a vivere e lavorare in questa zona e chiedono a chi amministra questa città di smettere con la solita “artificiosa facciata” e soprattutto di “nascondere continuamente la polvere sotto il tappeto”.
Dove sono finite le promesse fatte dal Sindaco in un comizio in Viale della Vittoria, fatte di strategie e progetti di rilancio commerciale?
L’arresto cardiaco del “commercio cittadino” ha bisogno subito di un defibrillatore che l’Assessorato non ha a disposizione e non possono essere piccoli eventi con un autoscontro e misere lucine per rialzarne il comparto.
Siamo Alba si associa al malumore dei commercianti, sperando di avere dall’amministrazione risposte, non con la solita intervista e con il consueto post sui social, ma avendo la compiacenza di un colloquio diretto con chi vive in “barricata” per avere risposte celeri e atti concreti.
Siamo Alba
