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Oggi pomeriggio alle 16,00 presso l’Auditorium San Carlo del Museo Civico Archeologico di Teramo il Comune di Teramo ha  presentato  ai docenti e dirigenti scolastici l’attività didattica, del Servizio Educativo del Polo Museale per l’anno scolastico 2015/16. "Quest’anno si è pensato di estendere l’attiva all’intera città, allo scopo di favorire un recupero dei valori della storia e della memoria, e stimolare la riappropriazione della identità di cittadini teramani, attraverso la conoscenza degli elementi che ne costituiscono la storia, dal punto di vista artistico, sociale, scientifico ed urbanistico". Il Polo Museale Città di Teramo è costituito dal Museo Civico Archeologico “F. Savini”, dalla Pinacoteca Civica, da L’ARCA, dall’Archivio Storico Comunale e dai siti archeologici del Teatro, Anfiteatro, Largo Torre Bruciata, Madonna delle Grazie. Il Servizio Educativo del Polo Museale, è attivo da più di vent’anni  con offerte diversificate nell’ottica del Museo quale luogo di incontro, di relazioni, di scambio. Le finalità riguardano lo sviluppo e la promozione di conoscenze, abilità e comportamenti. Le attività proposte dal Servizio Educativo, includono laboratori rivolti ai più piccoli e alle loro famiglie, progetti per le scuole di ogni ordine e grado, incontri di approfondimento per associazioni, corsi e percorsi didattici per adulti, famiglie, anziani, formazione per docenti e stages per studenti. Il Servizio Educativo anche per l’anno scolastico 2015-2016 propone un’articolata offerta caratterizzata da un’estrema flessibilità, a seconda dell’età e dell’ordine di scuola. I percorsi tematici, rivolti alle scuole primarie e secondarie di I e II grado e strutturati in tre o più incontri, prevedono anche attività laboratoriali. Le visite animate, rivolte alla scuola dell’infanzia, sono predisposte per stimolare un rapporto interattivo e creativo tra i bambini e il museo. In forma di gioco si propongono una serie di attività per far vivere il museo come uno spazio accogliente e rendere l’incontro  il più possibile piacevole, e operativo, per  mettere in gioco tutto il loro potenziale espressivo e creativo. I percorsi di visita alle mostre temporanee, prevedono diversi approcci comunicativi e livelli di approfondimento a seconda del tipo di pubblico.