• CANTORO
  • MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Capelli a cespuglio, berretto consunto, folto pizzetto  e catenina al collo.  Sono i segni distintivi diGianluca. Cinquantenne sardo, arrivato a Mosciano per imparare un mestiere: quello di postino per il gruppo Mail Express Posta e Finanza. Un lavoro meticoloso quello compiuto dallo staff di “Boss In Incognito” per rendere irriconoscibileBachisio Ledda, editore di Vera Tv ed imprenditore al timone dell’azienda che si occupa di poste private in tutta Italia. Un travestimento studiato nei minimi dettagli dallo staff della trasmissione di Rai2, condotta daFlavio Insinna. A cominciare dalle lenti a contatto per nascondere quegli occhi troppo azzurri. E poi l’immancabile abbigliamento fuori moda a raccontare di un uomo alle prese con difficoltà economiche. Un look che è valso al “boss” il soprannome di “Er Monnezza”, il celebre poliziotto sotto copertura interpretato negli anni ’70 da Tomas Milian. Un lavoro certosino di truccatori e parrucchieri per far sì che nessuno potesse riconoscerlo nei panni del postino Gianluca. “Si svegliavano alle 5 di mattina – spiega l’imprenditore – per mettere a punto, ogni giorno, il travestimento. Una grande professionalità quella dell’intero staff”. “Perché il nome Gianluca? – chiude Ledda - Perché ho un nome complicato e, quando qualcuno non lo capisce, uso Gianluca: semplice ed immediato”. Ma qualcuno lo avrà riconosciuto? Il boss non si sbottona ed invita tutti a seguire la puntata di lunedì 1 febbraio alle 21:10 su Rai2.