×

Avviso

Non ci sono cétégorie

SHTOCENCE2Numerose sono state, ieri, le voci contrarie al mio articolo sul Goldrake in piazza Garibaldi. Ancor più numerose sono state, però, le voci favorevoli, fino a che il coro di quelli che considerano questa non una proposta artistica capace di far parlare di noi, ma una “cagata pazzesca” capace di farci prendere in giro a livello planetario, si è fatto più popoloso dei vegani che se le prendevano con Actarus e il suo robottone. Tralasciando quelle favorevoli, voglio concentrami sulle voci contrarie, e in particolare su quelle che, pur con diversi accenti e diversi toni, più o meno dicevano la stessa cosa, questa: “facile criticare, prova tu a fare qualcosa”. Giusto, anzi: sacrosanto. Ci provo anche io. Ci vuole una proposta. E che sia una proposta credibile. E che sia una proposta in grado di coniugare arte, cultura, turismo e soprattutto di dare un’idea immediata ed esatta di quello che siamo. Un monumento che parli di noi. Mi guardo intorno: vedo le gente… e le montagne, i teramani e il Gran Sasso, i miei concittadini e le pietre… e subito si fa strada l’idea, il lampo d’arte che illumina il futuro di questa città. E’ nato il Progetto “Shto’ cence”, una grande scultura che, ispirandosi al più famoso monumento neolitico al mondo, quello delle pietrone in girotondo perduto nelle campagne del Wiltshire, regali alla nostra città una location altamente iconica. Come dite, che non ci siamo ispirati ma abbiamo copiato Stonehenge? Se vi siete bevuti che la palla di Mastrodascio era solo “ispirata” da Pomodoro e non copiata vi potete bere anche questa.

SHTOCENCEPerché il progetto funzioni, serve anche una patina di storia e mistero, ed ecco che anche noi abbiamo la nostra da vendere ai turisti. Se Stonehenge viene da stone, (traduzione: pietra) ed henge (traduzione: sospesa) il nostro Shtocence viene da Shto (traduzione: che c’ha success a noi) e Cence (traduzione: e il peggio ancora deve veni). Così come nelle campagne inglesi, anche il nostro Shtocence sarebbe circondato dal nulla e così come quello inglese, anche il nostro richiamerebbe frotte di turisti, specie novelli sposi attirati dalla possibilità di farsi un selfie a Stonehenge senza neanche uscire dall’Abruzzo, con una grande figura sui social… a costo zero. Se avete ancora dubbi su quale sia la proposta migliore, tra questa e quella del Goldrake… riflettete su un fatto: il consigliere Luca Corona ha detto che lui vuole Goldrake…

Adamo

 

rubrica mattutina di satira