“Ma Giorgia lo sa”? È la domanda che, sempre più insistentemente circola negli ambienti abruzzesi di Fratelli d’Italia. 

“Ma Giorgja lo sa” che il suo presidente Marsilio si carica la nomina, proprio in quota Fratelli d’Italia, di Paolo Gatti alla Corte dei Conti? 

“Ma Giorgia lo sa” che grazie a Fratelli d’Italia, quello stesso Paolo Gatti che usó proprio il partito della Meloni come un taxi, salendo a bordo per candidarsi alla Camera e poi scenderne una volta “trombato”, adesso prenderà uno stipendio da un milione di euro?

“Ma Giorgia lo sa” che la base del partito si sente mortificata da questa nomina, che contraddice tutto il senso dell’appartenenza che la stessa Giorgia difende?

“Ma Giorgia lo sa” che i boatos che risuonano nelle valli d’Abruzzo danno molti pronti ad abbandonare Fdi e il silenzio stesso del leader regionale Giandonato Morra, sarebbe l’eloquente manifestazione di una resa dei conti ormai irrinunciabile?

“Ma Giorgia lo sa”?

E se lo sa... perché non dice niente?

Adamo