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SPOTABRUZZO

No, non scriverò un articolo, ma una sola parola: FINALMENTE. Sì, FINALMENTE, e la scrivo tutta maiuscola, perché merita la celebrazione esaltativa. FINALMENTE l’Abruzzo ha centrato un’idea di marketing del territorio che sia al passo col mondo nuovo. Sì, è vero, c’era stato lo spot emozionale voluto dall’allora assessore Mauro Di Dalmazio, quello con le altimetrie a vista (QUESTO) e poi c’erano stati i tentativi, anche ampiamente riusciti, di Walter Nanni e molti altri filmaker, che avevano cercato di dare alla nostra regione una visibilità social in video (GUARDA), ma si trattava, in questo caso, di iniziative private. Sul fronte pubblico, poca roba, anzi: qualche paradossale errore (come non ricordare il mare delle Maldive usato per promuovere il nostro?). Stavolta, invece, con la campagna “Abruzzo, che spettacolo”, le cose sono partite in modo completamente diverso. Complice la mimica nostrana dei 4 Santi (straordinario gruppo comico), è andato in rete il primo spot della nuova campagna, ed è FINALMENTE, uno spot perfetto. Perfetto nei tempi e nei modi, perfetto nell’idea di comunicazione, giocato su un incastro preciso di soluzioni comunicative certo non nuove, ma proprio per questo sicure. Certo, non mancheranno i soloni della comunicazione, che diranno che sul gioco del milanese al Sud quelli di Casa Surace hanno costruito una saga, o magari chi leggerà nell’accento del turista l’eco lontana dell’imbruttito a caccia di figa e fatturato, ma è questa la chiave: usare gli stilemi social per lanciare un messaggio social, anzi: per costruire una nuova immagine social. Che non sarà originalissima, ma funziona alla grande. FINALMENTE

Adamo

ECCOLO LO SPOT

 

AGGIORNAMENTO: ho parlato troppo presto. Tutto quello che ho scritto è stato poi brutalmente vanificato dagli spot successivi. Banali, scontati, tutti impostati sull'esaltazione di una popolazione rustellivora e un po' cafona. Eravamo partiti bene, ci siamo giocati tutto con un tributo all'ovvio. Peccato

 

la foglia di fico è una rubrica di satira, di politica e di satira politica