Che fine ha fatto il Premio Teramo? Quello che, leggo dal sito ufficiale “… riprende il proprio cammino…”, quello che “… la Giunta Comunale ha confermato l’incarico di Segretario del Premio Teramo all’editore Paolo Ruggieri. L’incarico prevede la direzione artistica, l’organizzazione e il coordinamento del premio in collaborazione con l’assessore alla Cultura Andrea Core”, e anche quello che “.…l’amministrazione comunale, di concerto con la segreteria del Premio, ha ritenuto opportuno sostituire tutti i componenti in carica della commissione giudicatrice…”, quello che “…la nuova giuria è così composta: Simone Gambacorta (Presidente di Giuria)…”.
Ecco, quello.
Che fine ha fatto?
Non se ne sente parlare da mesi.
L’annunciata operazione di rilancio… si è sciolta come neve al sole?
E il tanto sbandierato “aspettando il Premio Teramo”… ha assunto una vaga eco di cronaca, perché l’unica certezza è che c’è da aspettare.
Nell’attesa, il bando è scaduto, chi avesse avuto l’intenzione di partecipare, avrebbe dovuto inviare il proprio racconto entro il 10 febbraio.
Sono passati due mesi, ma nessuno ha trovato il tempo di farci sapere quanti racconti siano arrivati. Uno, quindici, cinquecento… quanti?
Non si sa.
Il confermato segretario, incaricato di “… direzione artistica, l’organizzazione e il coordinamento del premio”, non ha svelato il numero dei concorrenti.
E neanche il collaborante assessore.
E neanche il presidente, che pure è stato segretario, e che sa essere così attento ai dettagli dall’aver - raccontano negli uffici del Sindaco - protestato per grandezza e posizione del suo nome sulla locandina di un evento.
So’ cose importanti, mi rendo conto. Quasi più degli eventi, perché gli eventi passano… ma i manifesti restano, e li puoi mettere in curriculum, vicino a qualche prestigioso incarico, quale per esempio quello di “coordinatore delle pagine culturali di un quotidiano”. Che poi il quotidiano abbia terminato le pubblicazioni, ma nessuno mi pare si sia stracciato le vesti per la scomparsa di quelle pagine culturali… in fondo poco conta.
Torniamo al Premio.
Sulle pagine social, perché - leggo nel bando - "Il Premio vive anche sui social”… cioè su una pagina facebook, c’è scritto che “I sette giurati del Premio Teramo hanno iniziato la lettura dei racconti pervenuti alla segreteria del Premio. A fine maggio avremo i 21 finalisti”.
Dice: “Hanno iniziato la lettura”.
Quindi, sono arrivati.
Quanti?
Li avrete contati, no?
Davvero sarebbe stato così complicato fare un comunicato?
Facciamo così, vi aiuto io, vi faccio la base:
Il segretario, direttore artistico, organizzatore e coordinatore del premio, in collaborazione con l’assessore alla Cultura Andrea Core, con l’autorevole approvazione del Presidente Simone Gambacorta (nome in neretto, mi raccomando), comunica che all’edizione numero 46 del Premio Teramo partecipano …… scrittori.
Dovete solo mettere un numero al posto del puntini.
Ce la potete fà.
ADAMO