CI SIAMO!
E’ arrivata la convocazione della conferenza stampa di presentazione di Extramuros
Leggiamola insieme:

“Presentazione di eXtramuros Martedì 23 agosto ore 10.30 Sala Giunta del Comune di Teramo
Il 29 agosto 2022 prende il via eXtramuros, un progetto che nasce per “aprire” metaforicamente le porte della città di Teramo a chi vi ha vissuto e sta facendo esperienze importanti altrove e a chi vuole “uscire” e cerca un’ispirazione.  eXtramuros, promosso dall’Associazione blowart, da un’idea di Luca Pilotti, curato da Roberta Melasecca - curatrice indipendente - con il patrocinio e il contributo del Comune di Teramo, con il patrocinio di Cittadellarte Fondazione Pistoletto e il supporto di Edil Italy, si articola su di un asse temporale ampio, da agosto 2022 a maggio 2023, e prevede numerosi e diversificati appuntamenti che si snodano attraverso un percorso di riflessione e di indagine multidisciplinare. Il progetto affronterà alcune tematiche principali che costituiranno il filo d’oro di tutto il percorso: la città che non si vede ma che c’è; i mondi da ricostruire; il lavoro nuovo, quello che c’è, quello che possiamo “inventare”; umanesimo e scienza; pandemia, guerra e cultura; io mi ricordo, i racconti dei teramani. eXtramuros, pertanto, si inserisce aderisce ai 17 Obiettivi ONU per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030: in particolare lavora sull’obiettivo 8.Lavoro dignitoso e crescita economica e sull’obiettivo 11.Città e comunità sostenibili. Argomenti che saranno sviluppati con incontri, racconti e allestimenti artistici. Alla presentazione intervengono il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore alla cultura, Andrea Core, il consigliere comunale Luca Pilotti ideatore della manifestazione, la curatrice Roberta Melasecca, la giornalista Pina Manente coordinamento organizzativo, Leonardo Persia curatore rassegna cinematografica”.

Dunque, scopriamo che Luca Pilotti, consigliere comunale, è l’ideatore della manifestazione. Che però è curata da una “curatrice indipendente”.
Aiutatemi a capire: un consigliere comunale, eletto per dare il suo contributo alla città, si fa venire in mente un’idea che poi… non organizza il Comune autonomamente, ma viene affidata ad una associazione culturale esterna, alla quale il Comune concede il patrocinio e 40mila euro di contributo.
QUARANTAMILA EURO… per far realizzare da un’associazione esterna… l’idea di un consigliere comunale.
Provo ad esprimere un concetto: se una persona si fa eleggere in Comune, logica vuole che si faccia venire delle idee da affidare al Comune, che poi dovrebbe realizzarle in proprio o bandire una gara per trovare chi le realizzi.
Extramuros… invece, no: l’idea di un consigliere finisce ad un’associazione culturale (della quale sto sempre aspettando di conoscere il curriculum) che l’organizza anche grazie ad un budget garantito per metà dai soldi del Comune di Teramo.

Avevo parlato di un paradosso... adesso siamo alla farsa.

E la cosa mi fa anche un po' incazzare.

Perché l'idea di un consigliere comunale diventa il progetto di un'associazione esterna?

E perché di un'associazione non teramana?

E chi ha pagato i manifesti affissi nei mesi precedenti la presentazione del progetto, cioè quando neanche si sapeva se il Comune l'avrebbe finanziato?

E chi ha usato il logo del Comune, prima della concessione del patrocinio?

Ma soprattutto, che significa "...con il supporto di Edil Italy"  se il titolare di Edil Italy, Max Bagnarelli, appena raggiunto al telefono, ha testualmente riferito: «Io non darò alcun contributo... non conosco nessuno degli organizzatori e non ho mai aderito ad alcuna richiesta»?

Cominciamo bene.

ADAMO

PS. Chi cura la pagina facebook di Extramuros, aperta con tanto di logo del Comune di Teramo il 29 marzo, ovvero mesi e mesi prima che l’associazione presentasse il progetto al Comune?