×

Avviso

Non ci sono cétégorie

CRISTUS.jpg Confesso: la prima cosa che ho pensato, quando ho visto il Crocifisso “disabitato” lassù, a Cima Alta, è stata che il Salvatore se ne fosse andato, provato fin oltre la divina pazienza dall’evidente qualità amministrativa della Giunta guidata da un Sindaco, Antonio Villani, che inella mia valutazione è in assoluto il peggiore di tutta la storia di Pietracamela. Invece, poi, ho scoperto che il buon Gesù non se n’era andato, ma è caduto, segnale che anche nella più benevola delle letture non sembra esettamente benaugurante.
A raccontarne la caduta è stato proprio lui, il Sindaco Villani, ad un sito teramano (non a noi, perché con noi non parla). Abbiamo poi scoperto, che le prime avvisaglie del cedimento del Cristo, si erano già avute qualche settimana fa, tanto che qualcuno ha avuto la straordinaria idea, il 29 dicembre pare, di “rinforzarlo” con una cinghia, una sorta di cintura di sicurezza su un braccio, che già da subito si intuiva quanto fosse inefficace.
Non so se l’idea sia stata del Comune, del Sindaco (e in questo caso, alla luce della visione strategica fin qui palesata, in un anno e mezzo di governo, non mi meraviglierebbe) o se si sia trattato di un gesto volontario di qualche escursionista. Fatto sta, che non è servito: il Cristo è caduto.
Ora, non che la cosa cambi molto l’idea della montagna, anzi: la rende più aderente alla realtà, visto che da quando sono chiusi gli impianti, salire ai Prati è un vero… calvario, ma questa vicenda mi consente di poter rinforzare la mia convinzione che Villani sia il peggior Sindaco mai eletto a Pietracamela. Non c’è Cristo che tenga.

ADAMO