Nell'esasperazione comunicativa da campagna elettorale, che sembra aver coinvolto e sconvolto il Sindaco di Teramo, impegnato ormai in un continuo flusso di annunci, tra conferenze stampa, interviste, incontri, post facebook, instagrammate varie, il rischio dell'errore è dietro l'angolo. Ci eravamo già chiesti chi curasse la comunicazione di D'Alberto, ma adesso il sospetto è che si tratti di un giovane, un giovanissimo anzi: che non abbia ancora affrontato la terza elementare, quando si studiano le Province, visto che nel post del Sindaco, subito rilanciato senza verifiche dal popolo dei candidati (il che la dice lunga sulla preparazione degli stessi) i capoluoghi italiani sono diventati 144. E non è un refuso, visto che lo scrive anche a commento del post. Quindi, per Gianguido D'Alberto, Sindaco di Teramo e Presidente Anci Abruzzo, i capoluoghi sono 144. Ora, a noi, che siamo solo semplici giornalisti, sembrava che fossero meno... poco più di 100, anzi: 107, anche se cìè chi ne conta 109.. o addirittura 110 (la rete è curiosa...). Di sicuro, non sono 144...a meno di non voler considerare quelli nei quali vivono alcuni componenti la Giunta comunale di Teramo, ovvero:
- Dinseyland
- Paperopoli
- Topolinia
- etc
ADAMO