Giorgio Armani ha telefonato due giorni fa, per prenotare la piazza. Prima di lui, avevano chiamato Donatella Versace e Miuccia Prada, mentre Dolce e Gabbana hanno chiesto informazioni sull’illuminazione serale, perché vogliono sfilare in notturna.
Ferve l’organizzazione della settimana della moda a Frondarola, sempre più appuntamento irrinunciabile dell’haute couture internazionale, vera bussola della creatività stilistica mondiale.
Da quando la Presidentessa del Comitato di Frazione, Nadia Ragonici, ha rivelato al Mondo che «…la pavimentazione della piazza è la stessa usata per il piazzale di Palazzo Pitti a Firenze…», il mondo del fashion è impazzito, orientando sulla nuova piazza della Frazione tutte le attenzioni per la presentazione delle prossime collezioni.
Decisiva, nella creazione di questo nuovo appuntamento della moda internazionale, è stata anche l’efficace opera di pubbliche relazioni svolta dall’ex consigliere comunale Vincenzo Cipolletti, che dopo aver affidato alla storia pubblica teramana il ricordo delle sue indimenticabili esternazioni consiliari, adesso dispensa consigli di grande spessore culturale sul gruppo whatsapp del Comitato frondarolese.
Da vero crociato della gianguidità, Cipolletti difende a spada tratta la Ragonici, benché la stessa - forse grazie proprio al supporto cipollettico - abbia rimediato una clamorosa stroncatura elettorale, quando già si diceva che avesse preparato il suo discorso da assessora.
Al cittadino che dice di avere i brividi per l’eccessiva presenza politica, anche nel gruppo whatsapp, Cipolletti risponde: «Speriamo non ti venga una febbre urosettica, adesso hai rotto gli zibidei»
Apro parentesi (tutti gli errori di ortografia o grammatica che leggete nelle citazioni cipollettiche, sono testuali, sarebbe ingiusto correggerli privandovi di tanta ricchezza culturale) chiusa parentesi.
A parte lo sfoggio di cultura, il post che più mi piace di Cipolletti è quello che, in risposta ad un cittadino che chiedeva certezze sulla fine dei lavori, prevista il 31 luglio, recita: «…finiranno entro luglio…».
Oggi è il 9 agosto, i lavori non sono finiti.
Che sia colpa della pavimentazione alla Palazzo Pitti?
Chissà… intanto, però, su quella piazza incompleta, tra i recinti di cantiere, e sottolineo: di cantiere, sul massetto della futura pavimentazione “fiorentina”, scorgo le plastiche gambette di un discreto numero di sedie da bar… che siano le prime della futura passerella?
Non lo chiedo all’ex Supercipo, che pure so essere informatssimo: i
n paese c'è chi giurerebbe di averlo sentito dire di aver ricevuto una delega ad hoc, dal Sindaco, per seguire i lavori... ma io non ci credo, la verità è che Cipolletti è ormai un pensionato della politica, e come tutti i pensionati si dedica alla contemplazione dei cantieri.
Mi verrebbe da chiederlo alla Presidentessa Ragonici, che sulla chat scrive «…io sono dietro le quinte e controllo…», ma non voglio disturbare.
Che ne sai, magari sta al telefono con Ralph Lauren…
ADAMO