Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata ad Ivan Graziani.
Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata, con l’intervista al figlio Filippo, che domani sera sarà a TERAMO proprio sul palco di Pigro, in quello che è probabilmente il settecentoventitreesimo concerto che fa a TERAMO.
Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata all’artista di TERAMO, al quale TERAMO ha dedicato una statua in pieno Corso.
Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata al cantautore al quale TERAMO ha dedicato un giardino pubblico.
Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata al chitarrista, al quale TERAMO concede anche la passerella dell’evento nel cartellone del ricchissimo (e costosissimo) Natale Teramano.
Il giorno prima di Pigro… una pagina intera sul Corriere della Sera, dedicata ad Ivan Graziani… senza mai citare TERAMO.
Né Pigro.
Neanche una riga.
Neanche un accenno.
Nella lunga intervista, il figlio Filippo, non accenna mai alla nostra città, alla TERAMO che fu del padre, si limita solo ad un accenno “regionale”: «Da abruzzese lui manteneva la vita familiare in una cornice veritiera».
Da abruzzese, appunto. Non da Teramano.
In fondo, perché citare TERAMO, in un’intervista su Ivan Graziani, il giorno prima del premio che TERAMO organizza (e paga) proprio in onore di Ivan?
In una didascalia, in fondo alla pagina del Corsera, sotto una foto si legge: “Cantante e chitarrista, Ivan Graziani nacque a Teramo il 6 ottobre 1945. È scomparso nel 1997”.
Questo siamo e questo ci meritiamo: un riferimento anagrafico.

Che il Natale teramano abbia inizio…

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