Gruppo vacanze Torino. All’assemblea dell’ANCI, l’associazione dei Comuni, nella città sabauda, il Sindaco D’Alberto non poteva certo andare solo, anche per non far vedere che c’era rimasto male di aver perso il trono abruzzese, così ha deciso di organizzare un gruppo numeroso e allegramente variegato.
Con D’Alberto, infatti, hanno raggiunto la città dei Savoia e dei savoiardi, anche l’assessore allo Sport Alessandra Ferri e quella all’Ambiente, Graziella Cordone; il presidente del Consiglio Comunale Alberto Melarangelo; tutto lo staff di comunicazione gianguidica, ovvero l’addetta stampa e l’addetto ai video e ai selfie (quello che ci costa 31mila euro l’anno) e, ovviamente un autista, ovvero un dipendente dell’ufficio tecnico.
Nell’attesa di conoscere la nota spese del corpo di spedizione, per capire quanto ci sia costata l’allegra gita comunale, durata quattro giorni, segnalo che l’unica a non aver costretto i teramani a pagare il suo riposo sabaudo, è statal’assessora Ferri, che a Torino ha una sorella, quindi non ha dormito in albergo.
Solo lei.
Tutti gli altri, in hotel.
Prima colazione inclusa.
Leggeremo il conto della gita, nell’attesa, però, mi chiedo quale sia stato il senso di questa “gita” e, soprattutto, quale fosse la necessità per D’Alberto di portarsi tutta quella gente.
A che serviva l’assessora Ferri?
E la Cordone, che per partecipare ha anche saltato la festa dell’albero a Teramo?
Dello staff della comunicazione, non chiedo perché già conosco la risposta, anzi: la conoscono tutti, visto che siamo tutti ostaggi della propaganda gianguidesca, quella che ha sostituito l’essere con l’apparire.
Melarangelo, lui almeno, era stato invitato dall’Anci, che gli ha anche pagato il viaggio in treno.
Ma gli altri?
A che servivano due assessori a Torino?
Io lo so, perché ho trovato il programma di uno dei quattro giorni:
Eccolo
- Ore 7 selfie del sindaco con il gianduiotto di cortesia trovato sul comodino dell’hotel, e il post “Buongiorno Teramo”, cuoricino bianco, cuoricino rosso
- Ore 8 colazione in hotel, il Sindaco chiede una “bagna cauda”, il cameriere rischia il collasso
- 0re 9 briefing di tutta la delegazione teramana al Caffè “al Bicerin”, caffetteria settecentesca
- Ore 9,15 video selfie del Sindaco con la tazzina del Caffè “al Bicerin”, mentre annuncia “presto a Teramo la mostra dei chicchi di caffè”
- Ore 10 Riunione ANCI
- Ore 10,10 le assessore Ferri e Cordone fanno shopping, ma ognuna per conto suo
- Ore 10,15 Selfie del Sindaco con il presidente dell’ANCI
- Ore 11.15 Aperitivo al Caffè San Carlo
- Ore 11.30 video selfie del Sindaco con lo stuzzico del Caffè San Carlo, mentre annuncia la nuova edizione de “le virtù estive teramane”
- Ore 12 passeggiata in piazza Castello
- Ore 12.15 video selfie del Sindaco davanti a Palazzo Madama, mentre esalta il ruolo del Senato e annuncia il nuovo cantiere del Castello Della Monica,
- Ore 12,30 Melarangelo fa cancellare il video selfie del Sindaco, perché il Palazzo Madama, quello del Senato, sta a Roma
- Ore 13 pranzo di gruppo al “Cannavacciuolo bistrot”
- Ore 13,15 delusione del Sindaco per il mancato selfie con lo chef napoletano
- Ore 14,30 per gli uomini pennica in albergo
- Ore 14,45 video selfie del sindaco che fa la pennica, con la fascia tricolore sotto al cuscino
- Ore 15 l’assessore Ferri va a farsi spiegare dall’assessore allo Sport di Torino come si fa ad abbattere uno stadio
- Ore 15 l’assessore Cordone va a vedere come è fatto un assessore all’ambiente, che fa la festa dell’albero nella sua città
- Ore 16 tutti in visita alla Mole, per vedere il Museo del cinema e capire quanto sia inutile il Premio Di Venanzo
- Ore 16,15 video selfie del Sindaco dentro la Mole, mentre annuncia l’avvio del cantiere del Museo del Cinema al posto del museo del Gatto
- Ore 18 Aperitivo al Caffè Baratti
- Ore 18,15 Selfie del Sindaco con il cremino
- Ore 19 shopping in via Lagrange
- Ore 19.15 Melarangelo spiega a tutti chi era l’astronomo Lagrange
- Ore 19,30 video selfie del Sindaco in via Lagrange, mentre annuncia “presto parte il cantiere di Collurania”
- Ore 20 cena al Ristorante del Cambio
- Ore 20.15 Melarangelo spiega al Sindaco che no, il cambio delle Fiat non c’entra niente
- Ore 20,30 Sindaco costretto a rifare il video selfie, stavolta annuncia che anche Teramo cambia, con tutti i cantieri che partiranno tra 900, 1600, 2100 e 3000 giorni
- Ore 22 passeggiata davanti al Teatro Regio
- Ore 22,15 video selfie del Sindaco sui lavori al Teatro Comunale
- Ore 23 rientro in hotel
- Ore 23,15 selfie del sindaco con il gianduiotto di cortesia trovato sul comodino, e il post “Buonanotte Teramo”, cuoricino bianco, cuoricino rosso
- Ore 24 whatsapp del Sindaco sul gruppo dello staff di comunicazione "ricordatemi domani di fare un video su un nuovo cioccolatino teramano : il gianguidofto"
Cerea,nea
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