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Assessore con delega a: RIGENERAZIONE URBANA, AL GOVERNO DEL TERRITORIO DI AREA VASTA E ALLA SICUREZZA
Deve interessarsi di Rigenerazione urbana, governo del territorio e Pianificazione di area vasta, edilizia privata e SUE; Riqualificazione e Piano particolareggiato del centro storico; Connessione dell’area urbana con le periferie e le frazioni; Piano Regolatore generale, Piano urbano del Commercio, Piano regolatore delle aree industriali di intesa con l’ARAP; Pianificazione generale e realizzazione degli impianti e delle infrastrutture della Cittadella dell’Economia Circolare nel costituendo ambito territoriale di area vasta con l’unificazione societaria; Polizia Municipale; Coordinamento delle attività di contratti e appalti
Voto 2024 6
Poco da dire, poco da commentare, nulla da criticare. Graziano Ciapanna fa il suo, lo fa in dignitoso silenzio, parla sempre e solo quando serve, agisce sempre quando serve, per questo paga qualcosa in termini di visibilità, ma appartiene ad una dimensione diversa del vivere la politica, quella del fare e non dell’apparire. Con il rimpasto, il carico delle sue deleghe si è appesantito, ma questo non ne ha intaccata la voglia di fare, anzi. Sta riprogettando alcuni tra gli strumenti fondamentali per lo sviluppo della città, tipo i piani regolatori, ma lo fa cercando le soluzioni, non costruendo problemi. Se volessimo usare una metafora calcistica, è un mediano roccioso, affidabile, di vecchia scuola. Un Gabriele Oriali, solo che intorno non c'è l'Inter, ma la gianguideria... e quindi tenere la posizione costa tanta, ma tanta fatica, perché una parte della squadra... non fa squadra. Ciapanna lo sa, ma tira avanti, concreto e decisionista, ma se serve sa essere accogliente e dialogante. Non cerca i riflettori, di lui è anche raro intercettare epifanie social e un suo selfie con qualche cantante varrebbe quanto la foto di Lady D che cena con Dodi Al Fayed al Ritz, prima dell’incidente. Appena può, se ne torna nella sua Rocca Santa Maria, perché sa quanto la compagnia del bosco e della neve sia molto, ma molto più gratificante di tante chiacchiere degli umani.
ADAMO