Due parole per Raffaella Carra’
Io non guardo la tv da anni, la Carra’ però me la ricordo bene, faceva parte del girone dei veramente bravi, di quelli che sul serio la nostra televisione hanno fatto: Corrado, Mike Buongiorno, Pippo Baudo…
La Carra’ me la ricordo bene perché e’ stata una che ha fatto le rivoluzioni con una faccia d’angelo e un caschetto biondo.
La prima forse nel 1971, dove fece parlare tutti per tantissimo tempo per un semplice “ ombelico scoperto ”, ma a quei tempi ci volle coraggio e una piccola fetta di liberazione oggi noi donne la dobbiamo proprio a quell’ombelico.
Ma non ci fu solo il suo ombelico a fare scalpore; seguirono il “ tuca tuca” e “ a far l’amore comincia tu”… siamo tristi perché il fidanzato ci ha lasciate? Diamo retta a Raffaella nostra e canticchiamo : ne trovi un altro più beellooo che problemi non ha!
La Carra’ fu eletta “ icona gay”, ma non perché lo fosse, ma semplicemente perché non si creava il problema, credeva nelle persone e non nella loro sessualità
Era straordinariamente moderna ed anticonformista, le femministe manifestavano in strada e lei lo faceva in tv , con una risonanza pazzesca.
Lottava per i diritti di tutti facendoci credere facesse solo spettacolo.
Non aveva figli ma ha fatto adottare a distanza 150000 bambini con l’associazione “Amore”.
Guardandola ballare persino un medico rivedrebbe l’anatomia umana e penserebbe che le articolazioni non esistano, tanto si snodava!
Era meravigliosa, anche a 70 anni, era una Diva ma credo non abbia mai suscitato antipatie, aveva tanto da dire e lo faceva, una vera influencer, non come quelli di oggi… senza polemiche, ma prendiamo la Ferragni, cosa ha da influenzarci se non mostrando attici, vacanze e borsette tutto a prezzi semplicemente inarrivabili a tutti i suoi “ influenzati”?
Raffaella Carra’ me la ricordo bene e la “ amavo “ tantissimo, non dico di essere triste per la sua morte, non ero certo una sua amica, ma un poco di malinconia me la ha suscitata la sua scomparsa perché far le rivoluzioni con 4 canzoncine e un balletto a ombelico scoperto non e’ da tutti.
Raffaella Carra’ prima di morire ha lasciato scritto di voler un funerale semplicissimo, una bara del legno più economico e una urna per le sue ceneri, perché nella morte siamo tutti uguali, ma Raffaella sembrava anche in vita “ una di noi” e questo fa di lei una Diva, una vera Diva e credo non verrà dimenticata.
R.i.p. caschetto biondo.
Alessia Di Ferdinando