CORALE: SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEMPORANEA
Poeta: MARIA GRAZIA CALANDRONE
da "Fototessera di Lucia Galante" di Maria Grazia Calandrone, in "Giardino della gioia", (Lo Specchio - Mondadori 2019)
FOTOTESSERA DI LUCIA GALANTE
Sotto il vestito buono
preme l’esuberanza onesta della carne (tese
le cuciture sulle spalle)
ed è facile immaginare quel corpo
muoversi sotto il cielo vastissimo del grano di maggio,
stare nella compattezza
di un’esistenza sola
sotto il peso del cielo,
sentire il peso del cielo
e una valenza come di moltitudine che non va indagata
mamma, se dal centro del grano risale
lo stridore meccanico della tua morte
immatura come il grano di maggio
e perdonata
come si perdona un papavero
nella solitudine del grano,
come si perdona la vita
che non conosce altro che se stessa
NOTA DI LETTURA
Questo «Giardino della gioia» di Maria Grazia Calandrone
è una partitura inconsumabile, da grande orchestra, dove
ho sentito voci di vari colori, fiati e archi – ampi –,
percussioni; e la tastiera di un Poeta importante,
sempre con l’orecchio attento alle cose, tutte,
della vita, pescandole nella fitta rete delle parole concrete.
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI:https://youtu.be/kPi5ufS9SGc