CORALE: SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEPORANEA
Poeta:TULLIO COLSALVATICO
da "Io sono te" di Tullio Colsalvatico (1901 - 1980), in Poesie (1954 - 1978), (Circolo Culturale "Tullio Colsalvatico" 2001)
IO SONO TE
Ha l’universo il ritmo del sangue
e il mio respiro lo percorre quando
freme lo spazio al palpito dei venti.
Ci sono attimi in cui tanto mi sei
vicino, o Dio, che in Te mi sento fuso.
Tutte su me s’affacciano le stelle;
vedo mondi guardarmi e in quelle luci
sale in eternità l’ansia del tempo.
Oh, tutto è mio e più non mi appartengo.
NOTA DI LETTURA
Tullio Colsalvatico (1901 – 1980) credo che nelle sue “Trasparenze”, 1966 – che è la sua 4a raccolta di versi –, raggiunga la propria maggiore chiaritàlirica, verso gli amori, volta sempre al Cielo, a Dio, all’Altro, se seguiamo le note di prefazione di Davide Rondoni, perché si è sempre poeti in due, chi ha scritto e chi ascolta.1
Ma più di questo, di Tullio Colsalvatico – al secolo Tullio Pascucci – va ricordato che è fra i “Giusti tra le nazioni”; perché, da non ebreo, il 16 ottobre del ’43, ha salvato circa 40 persone – tra le quali 12 bambini – di religione giudaica destinate ai campi di sterminio; e con loro altri 300, 350 discendenti diretti di queste.
Così, l’Uomo, cosa rara, ha superato il poeta.
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI:https://youtube.com/shorts/EWeWBfuQrpw?feature=share .