• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie


336793377_516078160734864_5858715261367053400_n.png

CORALE:
SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEPORANEA

Poeta: FRANCESCO CAVALLO

da "Questo sarà il tempo del mio" di Francesco Cavallo, in "Prove d'Esistenza" (Silloge Inedita)

Prove d’Esistenza

(partìcula)

Questo sarà il tempo del mio

mettermi a maggese.

Mi dedicherò alle smanie

alle nevrosi alle solitudini.

Potrò coccolare la mia pigrizia

e non averne più vergogna.

Fare scorta di caffè e tabacco

e di qualche buon libro per sopravvivere.

Ma saranno le margherite di marzo

così inaccessibili e piene d’angoscia

a richiamare la mia attenzione.

 

NOTA DI LETTURA

Artista è colui che investe tutta la propria vita nello studio, che marginalmente si produce nell’atto cosiddetto creativo, che rispetto a tutto quello che ha assorbito ne è la minima secrezione.

Ma tornando specificatamente alla Letteratura, la parola, la grammatica, la sintattica, la morfologia e la lessicologia sono strumenti tecnici del linguaggio, che rimarrebbero freddi meccanismi espressivi se mancassero di vestire i sentimenti umani.

Ecco allora che arriva l’azione naturale del Poeta, che è colui che vive più vicino alla parola perché ne è l’economo e ne osserva e prevede gli effetti, e in questo l’assiste.

Aderenza che pratica sapientemente Francesco Cavallo, compositore di una poesia augurale ma mai consolatoria – tensione compositiva di difficilissima riuscita che, qui, riesce –; poeta che ci dice cose che ci interessano perché interessano l'uomo e il suo possibile futuro. 

MASSIMO RIDOLFI

ASCOLTA QUI I VERSI: https://youtube.com/shorts/cc8cinqtpII?feature=share.