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CORALE:
SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEPORANEA

Poeta: LILIANA ZINETTI

particŭla da "I giorni del sole fermo" di Liliana Zinetti, in "La volpe e il gatto" (Giuliano Ladolfi Editore 2020)

 

*

Ma parlarsi era il volto di altri

lineamenti senza passato

la luce sonnambula dell’alba ai cancelli

dove urticanti parole salivano

parlarsi era cedere alla rovina

il franare di gesti e vetri rotti

senza altra destinazione che

non fosse un luogo sconosciuto

terra che non riconobbe i passi

amore che non ebbe mai un luogo.

Le mani crebbero rovi

le ginocchia la fronte a terra

tra l’insignificanza e il buio

ci travolse il tempo.

 

NOTA DI LETTURA

Solo la cattiva scrittura è patologica: gli sfoghi, soprattutto quelli giudicanti, che calano dall'alto, non hanno nessuna speranza di farsi Letteratura. La letteratura è un'arte, e l'arte richiede straniamento.

                                     

Tutto il resto, la biografia, il diario, possono solo assolvere a strumenti di lavoro da usarsi con molta cura e intelligenza, cioè per cercare l'empatia – un moto, un movimento verso l'altro –, ma funzionano solo quando l'artista riesce a celarli nell'opera. Altrimenti non si è artisti e non si fa arte, e si scriverebbe tanto per scrivere. E va bene, ma che si abbia almeno la decenza di non chiamarla letteratura.

Prima si vive, e poi si scrive cercando di riprodurre – riprodurre – la Vita, cioè quella che è, per sua natura, una esperienza collettiva.

E la vita è quello che ritrovo in Liliana Zinetti, nella sua inesausta lotta, parola dopo parola, contro il tempo, speso a raccogliere i ricordi – anche un oggetto inutile, come può esserlo un pezzo di vetro rotto, è un ricordo, ci insegna questo poeta –, anche quelli piccolissimi, per cercare di riordinare la amalgama del tempo secolare dove è gelato il cuore degli alberi e vaga tra le nebbie la Luna, quando si raccoglie la notte sui muri dove si ritrovano stoppie e arruffate stelle, l’inutile e l’assoluto del Firmamento: si scrive nella speranza di restare dentro il senso del Vita.

 

MASSIMO RIDOLFI

ASCOLTA QUI I VERSI: https://youtube.com/shorts/5fzmvwWx6_4?feature=share .