CORALE: SETTIMANALE DI RICERCA SULLA POESIA ITALIANA CONTEMPORANEA
Poeta: RICCARDO CARLI BALLOLA
da “Autopresentazione” di Riccardo Carli Ballola, in “Confidenze sull'uso di sé” (Leonida 2024)
AUTOPRESENTAZIONE
Parlo di me che parlo
e di me che ascolto ciò che dico
per sbarazzarmi di quel che non serve
a sentirmi a posto nel corpo,
e uso le parole per sentirmi libero
di occuparmi d’altro,
di quel me
che si adopera in silenzio di esserci
per non avere intralci con ciò che è fuori
affinché lo assecondi nei suoi propositi
che sono usuali, i soliti.
NOTA DI LETTURA
Ciò che precede l’uomo è il suo proprio corpo. Con questa macchina dataci in dotazione dal Creatore affrontiamo tutto il visibile del vivere. Ma dentro? Nel Didentro nasce invero il nostro mondo; nel Didentro si fabbricano gli strumenti interpretativi che ci aiutano a conoscere e superare questa nostra esistenza apparente, del corpo appunto.
Di questa consapevolezza sono nutriti i versi di Riccardo Carli Ballola. E sono versi di allenamento alla vita. È un comporre fluido e tensivo quello del poeta utile a semplificare e lubrificare la meccanica del vivere: “Parlo di me che parlo / e di me che ascolto ciò che dico / per sbarazzarmi di quel che non serve / a sentirmi a posto nel corpo”. Ballola da subito ci accoglie in questo suo libro con una precisa dichiarazione di poetica che serve la sua vita donandogli equilibrio. È quindi in questo libro testimoniato il progetto sempre nuovo di liberare il corpo dalla parola, affinché il corpo sia in grado di agile movimento e non inciampi sugli ostacoli concreti della corsa quotidiana del vivere, usuale, solita. Quindi il poeta di Comacchio compone il suo manuale d’uso per passare agili nel mondo. Strumento utile alla conservazione di noi stessi: in questo libro vi è celata una grande lezione, che è quella di saper vivere dentro e oltre il dolore.1
MASSIMO RIDOLFI
estratto dalla prefazione a Confidenze sull'uso di sé di Riccardo Carli Ballola, Leonida, 2024, pp. 5-6.
ASCOLTA QUI I VERSI: https://youtube.com/shorts/WRmTjisRISQ .