Il BIM ha un nuovo presidente. È stato un testa a testa quello tra il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D'Alonzo e il vicesindaco di Torricella, Marco Di Nicola, espressione del Centrosinistra il primo e del Centrodestra il secondo. A spuntarla, per 19 voti a 17, è stato alla fine Giuseppe D'Alonzo, che riporta il Consorzio del Bacino imbrifero al Centrosinistra, dopo la gestione "ibrida" di Gabriele Minosse. Il risultato elettorale è lo specchio di una frattura netta tra gli schieramenti, "dobbiamo ricostruire una unità" ha detto il neo presidente ricordando ai 36 delegati presenti in rappresentanza dei 26 comuni (mancava un rappresentante di Fano Adriano) che il Bim non è un bancomat e che è priorità di tutti rilanciare le zone montane, bloccando lo spopolamento in atto da tempo. Grande amarezza si è registrata in casa centrodestra, che per un attimo aveva creduto alla possibilità di vittoria sfumata, pero', alla riunione preparatoria alla seconda votazione che si è svolta fuori alla sala polifunzionale della Provincia, e nel corso della quale sarebbe diventato determinate il passaggio, da Di Nicola a D'Alonzo, di due delegati di Cortino.