Da domani fino a domenica, Basciano ospita la 56ª edizione della Sagra del Prosciutto Abruzzese, evento simbolo dell’estate teramana. Migliaia di visitatori sono attesi per gustare il prosciutto a filiera completa, prodotto tipico stagionato con le correnti del Gran Sasso, accompagnato da un menù variegato che include anche piatti vegetariani e piatti freschi estivi. La sagra si svolge in contemporanea con il Festival dell’Organetto Abruzzese Ddù Botte, giunto anch’esso alla 56ª edizione. Le audizioni si terranno venerdì dalle 15, con oltre 60 musicisti iscritti. La sera stessa si svolgerà la competizione musicale, con premiazioni per il concorrente più giovane, più anziano, quello proveniente da più lontano, e il miglior artista di Basciano. Sarà assegnato anche il Premio Giuseppe D’Antonio alla memoria del maestro Rocco Fortunato. Tutte le serate saranno animate da concerti dal vivo: si parte con i Tequila e Montepulciano Band, seguiti dalla tribute band degli 883-Max Pezzali, I Musici e la cover band di Jovanotti “Pensieri Positivi”. Attesi anche eventi culturali: l’inaugurazione ospiterà la presentazione del libro Il silenzio della neve che cade di Giovanni Paolone e uno spettacolo folkloristico. La manifestazione si svolgerà in piazza Vittorio Emanuele, recentemente restaurata, con gli stand aperti dalle 18.30 all’1.30 e una previsione di oltre 4000 presenze giornaliere.
L’Associazione Pro Loco di Basciano, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, presenta la 56ª Sagra del Prosciutto Abruzzese, in programma da domani al 10 agosto nel centro storico del paese. Un evento storico e attesissimo, che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta la regione e non solo, presentato questa mattina in conferenza stampa al Bim dal sindaco di Basciano Alessandro Frattaroli insieme alla presidente della Pro Loco Ingrid Filippini e Giuseppe Di Bernardo dei Salumieri di Castel Castagna.
Cinque giornate ricche di appuntamenti tra tradizione gastronomica, musica dal vivo, spettacoli folkloristici, escursioni e il prestigioso Festival dell’Organetto Abruzzese “Ddu’ Botte”, giunto anch’esso alla sua 56ª edizione. “Una storica manifestazione – spiega il sindaco Frattaroli – da quest’anno insignita anche del marchio di Sagra di Qualità. Sarà l’occasione per presentare la rinnovata piazza Vittorio Emanuele, oggetto di un importante intervento di ristrutturazione in fase di completamento”.
Il programma si apre domani mercoledì 6 agosto con il taglio del nastro e Convegno “Narrazione delle radici: andare, restare, raccontare”: nell’occasione sarà presentato il libro “Il silenzio della neve che cade” alle presenza dell’autore Giovanni Paolone e dell’editore Gianluca Salustri. Inaugurazione degli stand enogastronomici alle ore 18. Seguiranno l’esibizione del gruppo folk Laccio D’Amore, alle ore 19, e alle 21 spettacolo musicale dei Tequila e Montepulciano Band.
Giovedì 7 agosto sarà la volta della 883 & Max Pezzali Tribute Band, mentre venerdì 8 agosto, dalle ore 15, si terranno le selezioni, semifinali e finali del Festival dell’Organetto, con premiazioni, alle ore 22 circa, delle categorie e premi speciali con il conferimento del “Premio Giuseppe D’Antonio” alla memoria del M° Rocco Fortunato; alle ore 22.45 circa la finale tra i primi di categoria e assegnazione dei Trofei della 56^ edizione del Festival. A mezzanotte e mezza si balla con DJ Marini e Ferrara.
Sabato 9 agosto spazio alla natura con l’escursione in bicicletta tra le colline bascianesi, dalle ore 9, e alle 21 spettacolo musicale con il gruppo I Musici. Domenica 10 agosto dalle ore 14.30 tornei locali, alle ore 20 la premiazione delle borse di studio da parte dell’Amministrazione comunale e chiusura in bellezza della kermesse enogastronomica con lo spettacolo musicale “Pensieri Positivi” della Jovanotti Tribute Band alle ore 21, alle 23.55 l’estrazione finale della lotteria.
Durante tutta la manifestazione ogni sera dalle ore 18.00 e anche a pranzo venerdì 8 agosto (dalle ore 13) e domenica 10 agosto (dalle ore 12), saranno attivi gli stand gastronomici con servizio ai tavoli per gustare le tante eccellenze del territorio, a cominciare dal protagonista assoluto della Sagra: il prosciutto abruzzese con almeno 18 mesi di stagionatura.