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La rassegna “Il Teatro va al Braga” torna a illuminare la scena culturale teramana con la quinta edizione, in programma dal 29 novembre 2025 al 20 giugno 2026. Promossa dalla fondazione “JM Italia” – Gioventù Musicale Italiana, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Gaetano Braga” e del Consorzio BIM, la stagione propone otto appuntamenti a ingresso gratuito che intrecciano musica, teatro e letteratura.

Il cartellone si apre il 20 dicembre, alle 17.30, nell’Auditorium del Conservatorio Braga, con “Heart of gold. Neil Young. Gli esordi”. Un viaggio emozionante nei primi anni del grande cantautore canadese attraverso la voce e la chitarra di Roberto Di Donato.

Il 20 dicembre, all’Auditorium Santa Maria a Bietetto, va in scena “Una disgrazia”, libero adattamento dall’omonimo racconto di Anton Čechov. Lo spettacolo racconta la disavventura di un uomo perseguitato da un destino beffardo. In scena Valerio Vinio Silveri, Roberto Di Donato, le ballerine del laboratorio Mousike Aps e i musicisti Iolanda Romani, Mikhail Gorbunov e Patrizio Ledda.

Il 23 dicembre, alle 20.30, lo spazio multiculturale C.a.f.e. di San Nicolò ospita “… Eppure il vento soffia ancora…”, omaggio a Pierangelo Bertoli. Una narrazione intensa e appassionata dedicata al cantautore emiliano, che ripercorre la sua storia umana e artistica attraverso la musica di Fabrizio Medori e la voce narrante di Roberto Di Donato.

Il programma riprende il 31 gennaio, alle 17.30, sempre all’Auditorium del Conservatorio Braga, con “La caduta”, tratto dal romanzo di Albert Camus. Il dramma racconta il crollo emotivo e professionale di un avvocato parigino che si confessa in un locale di Amsterdam. A interpretarlo sarà Renzo Ruggieri, affiancato alla fisarmonica da Roberto Di Donato.

Il 28 febbraio, alle 17.30, torna protagonista il connubio tra parole e musica con “Il jazz e i poeti americani”. Un viaggio tra la beat generation e il realismo sporco, narrato da Roberto Di Donato e accompagnato dalle atmosfere jazz del Retrospective Sound.

Il 28 marzo, nuova tappa al Conservatorio Braga con “Un uomo indaffarato”, ispirato al racconto di Nikolaj Gogol’. Al centro, il grottesco tentativo di ascesa sociale di un funzionario russo. In scena Eleonora Palantrani e Roberto Di Donato, accompagnati dall’Ethan Duo.

La rassegna si sposta poi al 18 aprile, alle 17.30, all’Auditorium Santa Maria a Bietetto, con “Ascoltate! Vladimir Majakovskij”, percorso teatrale e musicale sulle parole del poeta futurista russo. Le musiche originali di Mauro Baiocco e il flauto di Emiliano Ioannacci si intrecciano alla regia e interpretazione di Roberto Di Donato.

Chiusura il 20 giugno 2026, all’Auditorium del Conservatorio Braga, con “Aspettando l’estate”. Un saluto finale alla stagione affidato ai Glem Clarinet Quartet e all’attore Roberto Di Donato, per un appuntamento dedicato alla leggerezza e alla festa.

Una stagione ricca, variegata, capace di unire generi e linguaggi diversi in un unico percorso culturale che continua a crescere e a coinvolgere sempre più pubblico.