Prenderà il via a Montorio al Vomano il prossimo 5 dicembre la XVI edizione del “Grande Torneo di Stù” organizzato dall’associazione “Il Colle e il Solleone”. Ben oltre 40 punti Stù di qualificazione per l’edizione 2025 con importanti new entry ad impreziosire una kermesse che ha già fatto breccia in tutta la provincia e conquistato punti satelliti anche in ambito regionale ed extra. Le novità dell’edizione sono state illustrate al Bim in conferenza stampa dalla presidente dell’associazione Angela Di Giammarco insieme al vicepresidente Marco Di Sabatino e a Sandro Di Donatantonio del direttivo, dall’assessore agli Eventi del Comune di Montorio Mariangela Cortellini e dal presidente del Consorzio Marco Di Nicola.  Oltre ai classici e consolidati “punti gioco” montoriesi, quest’anno lo Stù confermerà infatti la presenza a Piccianello (Pescara) e L’Aquila e, per la prima volta, arriva ad Ascoli Piceno, “punto satellite” fuori regione. Come ogni anno, l’obiettivo finale perseguito è quello della solidarietà e, quest’anno, tutti i proventi delle puntate del torneo saranno destinati a sostenere le attività dell’AIL (Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi-mieloma). Nel corso delle quindici edizioni sono stati donati oltre 70mila euro in progetti di beneficenza. “Siamo entusiasti dell’avvio di questo nuovo torneo - commenta la presidente dell’Associazione Angela Di Giammarco – e siamo pronti ad immergerci in un mese ricco di condivisione e solidarietà. Tutto questo, naturalmente, è possibile solo grazie alla dedizione dei nostri associati, pronti a dedicare il loro tempo e il loro impegno nelle serate dei punti Stù e dei punti satellite. Tante le novità di questa nuova edizione, che vede sempre nuovi prodotti personalizzati per promuovere il tradizionale gioco montoriese”. La finale per decretare il XVI campione del Torneo si svolgerà il prossimo 5 gennaio. Sempre il 5 gennaio, alle ore 10, spazio anche ai più piccoli con la tradizionale torneo “under 16”, al fine di trasmettere anche alle giovani generazioni le antiche tradizioni quale fondamentale elemento di legame con il proprio territorio. Da anni ormai il gioco dello Stù è parte del circuito “Tocatì” quale buona pratica UNESCO, per la salvaguardia dei giochi e degli sport tradizionali. Per info: www.lu-stu.it.