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SETTIMANALE DI RICERCA SULLA TRADUZIONE DI POESIA

Poeta: GREGORY CORSO (1930 - 2001), New York.

SPIRIT[a

Spirit

is Life[b

It flows thru

the death of me

endlessly

like a river

unafraid

of becoming

the sea

ANIMA[a

l’Anima

è Vita[b

che supera

la mia morte

immortale

come un fiume

che non ha paura

di divenire

mare

NOTE DI TRADUZIONE

a. Spirit > Anima: qui riporto alcuni passaggi possibili di traduzione della sezione in evidenza fino a giungere alla soluzione che ho ritenuto essere la più esatta, la più integrabile al senso complessivo dell’intero testo, in modo che, spero, sia chiaro che quando ci si avventura nel versare una poesia in altra lingua non bisogna mai fermarsi alla prima soluzione e come ci si deve staccare gradualmente dal significato della parola per riuscire a seguire l’immaginario del poeta – che poi è l’immaginazione la vera lingua, il linguaggio del poeta, cioè il suo modo di guardare e riportare le cose che vede –, vale a dire le immagini che questo evoca nel testo e queste riprodurre nella lingua di adozione, e ogni scelta, che è sempre personale, deve mirare a questo risultato; quindi, più che tradurre quello che dice il poeta, bisogna tradurre quello che mostra il poeta: solo questo, forse, è possibile fare, perché altre strade sono sicuramente fuorvianti, impraticabili perché allontanerebbero troppo dall’origine, dall’originale;  
b. LifeAnima>Vita: ritengo che quello del traduttore di poesia sia un lavoro più vicino a quello dell’archeologo che a quello del letterato perché, come fa l’archeologo appunto, bisogna riportare alla luce il reperto-poesia il più integro possibile, quindi anche la riproposizione dell’aspetto grafico originale rappresenta un momento fondamentale dell’operare, perciò il rispetto della sintassi originale è obbligatorio, come delle sue interpunzioni, anche l’apparente semplice trattino di separazione ha la sua funzione, segni che vanno tutti intesi come annotazioni contrappuntistiche, perché tutto del testo originale, nella sua integralità, deve essere interpretato come fondativo della poesia stessa; vedi nota a.

MASSIMO RIDOLFI

ASCOLTA QUI I VERSI IN VERSIONE ITALIANA: https://youtube.com/shorts/-UtTZjJ1uwY.