SETTIMANALE DI RICERCA SULLA TRADUZIONE DI POESIA
Poeta: CHARLES SIMIĆ (1938 – 2023), Belgrado, Serbia.
AMONG MY LATE VISITORS
There is also a cow
Whose eyes the soldiers
Took out[a with a knife
And lit straw under its tail
So it would run blind[b
Over a minefield[c
And thereafter into my head
From time to time[d
TRA I MIEI ULTIMI VISITATORI
C’è anche una mucca
Cui gli occhi i soldati
Cavarono[a con un coltello
E le accesero della paglia sotto la coda
Così sarebbe corsa accecata[b
Sul campo minato[c
E poi nella mia testa
Di tanto in tanto[d
NOTE DI TRADUZIONE
a. Took out > Portarono fuori > Tirarono fuori > Estrassero > Cavarono: qui riporto alcuni passaggi possibili di traduzione della sezione in evidenza fino a giungere alla soluzione che ho ritenuto essere la più esatta, la più integrabile al senso complessivo dell’intero testo, in modo che, spero, sia chiaro che quando ci si avventura nel versare una poesia in altra lingua non bisogna mai fermarsi alla prima soluzione e come ci si deve staccare gradualmente dal significato della parola per riuscire a seguire l’immaginario del poeta – che poi è l’immaginazione la vera lingua, il linguaggio del poeta, cioè il suo modo di guardare e riportare le cose che vede –, vale a dire le immagini che questo evoca nel testo e queste riprodurre nella lingua di adozione, e ogni scelta, che è sempre personale, deve mirare a questo risultato; quindi, più che tradurre quello che dice il poeta, bisogna tradurre quello che mostra il poeta: solo questo, forse, è possibile fare, perché altre strade sono sicuramente fuorvianti, impraticabili perché allontanerebbero troppo dall’origine, dall’originale;
b. So it would run blind > Quindi funzionerebbe alla cieca > Quindi correrebbe alla cieca > Quindi sarebbe corsa alla cieca > Cosìsarebbe corsa alla cieca > Così sarebbe corsa accecata: ritengo sia una ottima soluzione, in casi eccezionali, poggiarsi sulla sintassi della lingua di adozione perché non compromette la fedeltà alla versione originale e risulta arricchente, ovviamente non rispetto alla versione originale ma proprio per la versione nella lingua di adozione; vedi nota a;
c. Over a minefield > Sopra un campo minato > Su un campo minato> Sul campo minato: ritengo sia assolutamente necessario per il traduttore conoscere la biografia del poeta che traduce anche perché ciò permette di apprendere i luoghi famigliari all’autore, natura e paesaggio che lo hanno visto nascere e muovere che, inevitabilmente, si ritrovano nei suoi testi, come pure le tensioni ideologiche, per cui il rimando alle guerre jugoslave, ma il poeta fu già segnato durante l’infanzia dalla guerra, vissuta nel pieno del Secondo conflitto mondiale: Charles Simić, seppure naturalizzato statunitense, dove emigrò insieme alla famiglia che aveva solo sedici anni, non ha mai mancato di volgere il suo sguardo all’Europa e alla sua terra d’origine;
d. From time to time> Da tempo a tempo> Ogni tanto> Di tanto in tanto:vedi nota a.
MASSIMO RIDOLFI
ASCOLTA QUI I VERSI IN VERSIONE ITALIANA:https://youtube.com/shorts/Mko0gHuihYc?si=6fD7lALb5dqssqex