A Teramo esiste un servizio unico in Italia: il bus navetta immaginario. Non consuma carburante, non inquina, non fa ritardo. Anche perché… non passa. I cartelli però sono ancora lì, dritti e fieri, come soldati di ferro pronti a indicare il nulla. Alcuni cittadini giurano di averlo visto: “Era notte fonda, ho sentito un motore, forse era lui”. Intanto il Comune non tocca i cartelli: costano meno di un servizio vero, fanno arredamento urbano e creano l’illusione che i trasporti esistano.