Uno dice "servizi sotto copertura" e ti viene da pensare ad operazioni segrete condotte da agenti o forze dell’ordine che agiscono in incognito, infiltrati nella criminalità organizzata, nel traffico di droga, nel terrorismo, ecc.; ai reparti speciali dei servizi di intelligence o di polizia che lavorano fuori dai canali ufficiali, spesso con identità false o coperture civili o magari in ambito più giornalistico o mediatico, anche inchieste realizzate con telecamere nascoste o giornalisti che si fingono qualcun altro per documentare abusi.
A Teramo, invece...

