Parcheggi a pagamento in centro storico. Arriva la batosta decisa dal gruppo di lavoro del Comune di Teramo. Con il bando che sta per essere pubblicato e con l'arrivo dei parcometri cambia l'aria in città.

Rispetto al sistema ancora in vigore, che la cooperativa sociale Tercoop gestisce in proroga da ormai sei anni, il provvedimento prevede oltre all'introduzione dei parcometri, che hanno scatenato polemiche anche da parte di Cgil e Cisl per la drastica riduzione del numero degli operatori impegnati nelle diverse aree di sosta, con l'annuncio di un sit-in di protesta dei lavoratori della Tercoop davanti alla prefettura per giovedì mattina, ci sarà una modifica principale che riguarderà la tariffazione.  Ci saranno cambiamenti alla sosta  oraria, suddivisa in due tipologie riferite alle aree più centrali e alle zone periferiche, subirà ritocchi in aumento.

In centro storico il corso resterà a 50 centesimi per la sosta di mezz'ora, ma lieviterà da 1,20 a 1,50 euro per la seconda ora mantenendo questo prezzo anche per le successive. Nelle aree di sosta della fascia esterna alle mura il costo passerà da 80 centesimi a un euro per la prima ora e rimarrà tale anche per quelle seguenti. L'incremento riguarderà tariffe per metà o interna giornata e gli abbonamenti settimanali e mensili. 

Sarà possibile così avere il parcheggio dalle 8 alle 14 o dalle 14 alle 20 pagando 4 euro. Il costo salirà a 6 euro per la giornata intera, fino a raggiungere i 30 euro per l'abbonamento settimanale e gli 80 per il mensile. Queste opzioni, comunque, interesseranno solo le aree di sosta nella zona esterna alle mura, mentre in centro storico resteranno in vigore solo le tariffe orarie. Il numero degli spazi affidati al nuovo gestore risulterà accresciuto di circa 90 stalli. Dai 510 attualmente sotto il controllo della Tercoop si arriverà a 600.