«Sui trasporti spesso si fa politica e non la "politica dei trasporti". Il problema è l'area metropolitana che condiziona tutto il sistema, noi siamo nell'area interna. La legge sui trasporti fu approvata in finanziaria nel dicembre 2010, è la stessa norma bloccata in commissione da una gran parte del centrodestra, la legge fu scritta con i sindacati». Lo ha detto uno dei candidati sindaci al Comune di Teramo ed ex assessore regionale ai Trasporti in Regione con Chiodi, Giandonato Morra, durante un incontro che si è svolto a Teramo, in Provincia sulle problematiche del trasporto pubblico regionale organizzato dalla Cgil. .
Un confronto pubblico sul tema del trasporto pubblico locale e, nello specifico, sulle ricadute che i provvedimenti adottati nelle Delibere di Giunta Regionale, avranno sui servizi minimi e sulle linee di collegamento con Roma. Al confronto pubblico sono stati invitati: il presidente della Provincia di Teramo: i Sindaci della Provincia di Teramo; i Consiglieri Regionali eletti in Provincia di Teramo; il Magnifico Rettore dell'Università di Teramo; l' UDU Teramo L'invito è stato inoltre esteso ai candidati a Sindaco del Comune di Teramo: Cristiano Rocchetti; Mauro Di Dalmazio; Alberto Covelli; Paola Cardelli; Gianguido D'Alberto; Giovanni Cavallari; Giandonato Morra.
Solidarietà ai lavoratori licenziati da Sistema è arrivata da tutti i presenti in primis da Luigi Scaccialepre (Cgil Teramo trasporti)
Presente anche il Segretario Generale della Cgil Abruzzo Sandro Del Fattore.
Giovanni Cavallari candidato sindaco a Teramo, nel suo intervento ha spiegato: «Spesso su questo argomento non ci sono impegni precisi. Su Teramo e provincia bisogna lavorare perchè in questo territorio non c'è solo il pendolarismo».
Cristiano Rocchetti anche lui candidato sindaco al comune di Teramo ha detto: «Manca una programmazione a lungo raggio, ci preoccupiamo sempre di cose da qui a 10 anni e non di questione immediate. Bisogna ripensare il tutto».
Gianguido D'Alberto candidato sindaco a Teramo: «Sul piano normativo ci sono dei gravi ritardi, non è vero che è stata fatta la riforma del traspoorto pubblico ma adeguata solo la normativa regionale, questo dimostra che stiamo fuori dai tempi e tutto ciò crea instabilità con tutto il sistema».
Anche gli altri due candidati a sindaco per Teramo: Alberto Covelli e Paola Cardelli hanno manifestato tutto il loro impegno al rilancio della tratta Teramo-L'Aquila-Roma che potrebbe essere trasformata in commerciale secondo una delibera regionale.
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