• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

tortoreto dallaltoDue. Le estati sono due. Quella del divertimento e quella di chi il divertimento lo contrasta, anche quando non servirebbe.
Quello che raccontiamo è un episodio che è accaduto qualche giorno fa, a Tortoreto lido, a seguito dell’uscita di un articolo stampa.
L’articolo riportava che, tra due stabilimenti balneari, il Murena ed il Quattro palme, una rete da pallavolo, con relative recinzioni, impediva la fruizione della spiaggia libera.
Può una piccola rete bloccare tutta una spiaggia? Possono due paletti e una corda annotata vietare la spiaggia all’uso collettivo. Certo che no, visto che di reti per il beach volley sulle spiagge libere, anche a Tortoreto, ne esistono molte e nessuno le ha mai considerate un problema.
Fino a questa volta.
Stavolta, infatti, si è mobilitata la Capitaneria di porto, che ha intimato la rimozione della rete. Di tutte le partite fatte di risate e di gioia, ggi restano soltanto due pali che sostengono un bel niente...fanno però da spettatori li, di fronte a loro, tra il lungomare ed il bagnasciuga, ad una sfilza di ombrelloni che aumentano invece di diminuire.
Sulla spiaggia libera.
Come dire: sulla spiaggia libera ombrelloni h24 sì, la rete per il beach volley no.
Le due estati, appunto.
Il paradosso è che, l’azione di repressione contro la rete, rea di aver riunito decine e decine di ragazzi a praticare del sano sport estivo, si è limitato a quel fazzoletto di spiaggia. In Tutto il lungomare di Tortoreto lo stesso giorno della rimozione della rete, almeno un’altra dozzina di reti si trova su spiaggia libera.
E oggi, ancora in spiaggia libera si trovano...quelle non le hanno fatte rimuovere. L’unica, che era un “pubblico problema” era quella tra Murena e Quattro palme.