Siamo agli ultimi giorni del 23° Premio Borsellino e oramai tutti gli occhi sono puntati verso la grande cerimonia di Premiazione che si svolgerà a Pescara sabato 27 ottobre alle ore 10 in diretta sull’emittente R+News. Ma è ancora ricco il programma degli appuntamenti: oggi il generale dei Carabinieri Angiolo Pellegrini, già comandante della squadra antimafia dei carabinieri di Palermo, e braccio destro di Falcone, sarà con il suo libro “Noi: gli uomini di Falcone” all’istituto “Moretti” di Roseto con il giornalista Luca Maggitti; invece sarà a Teramo il sacerdote anticamorra Don Aniello Manganiello del centro don Guanella di Scampia per incontrare gli studenti dell’ Istituto “Di Poppa-Rozzi”, nell’incontro coordinato da Leo Nodari con il saluto della dirigente Caterina Provvisiero.
Venerdi 26 ottobre triplo appuntamento: alle ore 11 nella sala “Tinozzi” della Provincia di Pescara incontro su “Costituzione e art.21” con i giornalisti sotto scorta Daniele Piervincenzi (Rai 2), Paolo Borrometi (Agi), Marilena Natale (Gazzetta di Caserta), Klaus Davi (Editorialista Mediaset) nell’incontro su “Costituzione e Art.21” coordinati dall’avvocato Tommaso Navarra. Alle ore 17 all’Università di Chieti importante appuntamento in ricordo di Rita Borsellino con video e letture di brani tratti dal libro “Il volto gentile dell’antimafia” a cura del centro di documentazione Paolo Borsellino di Palermo. Alle ore 20,30, 21,00 e 21,30 tre proiezioni (sold out) del Film “Sulla mia pelle”. Lo straordinario successo è dovuto anche al fatto che alla proiezione del film sarà introdotta dagli interventi di Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo.
Dopo 15 giorni, 44 incontri molto seguiti in 9 comuni di 4 Province la 23ª edizione del Premio Borsellino si avvia a conclusione. La rassegna voluta e presieduta da Rita Borsellino e il giudice del pool antimafia Antonino Caponnetto che intende testimoniare ammirazione e gratitudine a quelle personalità che hanno offerto una testimonianza d’impegno particolarmente significativa nella propria azione sociale, civile, culturale, ed in modo particolare per l’impegno profuso in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità ha coinvolto 16 istituti medi e superiori d’Abruzzo dimostrando ancora una volta di essere la più importante manifestazione nazionale sui temi di educazione alla legalità.
