Clamorosa figuraccia ai Prati di Tivo. A poco più di un'ora dal post facebook che, sul profilo di Prati di Tivo - Regina del Gran Sasso", invitava "tutti a condividere il nostro divertimento", c'è da sperare che in realtà nessuno abbia condiviso quello che è successo: per circa 20 minuti la cabinovia, unico impianto aperto oggi, è rimasta bloccata, con la gente letterealmente "appesa" nelle cabine, in attesa di sapere cosa accadesse. Così racconta un testimone, l'editore teramano Giacinto Damiani: «Non so cosa sia accaduto, ma per 20 minuti circa tutto è rimasto fermo, adesso si è lentamente rimessa in movimento. ma non stanno più facendo salire le persone, si sta provvedendo solo a farle scendere, peccato però perché è una bella giornata e molti se ne sono andati, non è una bella immagine per il nostro turismo». Non avendo la possibilità di contattare il gestore Marco Finori, il quale ieri sera ha notificato a certastampa di non voler più ricevere nostre telefonate, dobbiamo affidare le nostre cronache al racconto dei presenti e del soccorso alpino, che era stato preavvertito, anche se non è ancora stata sottoscritta la convenzione tra gestore e soccorso alpino stesso. «Dopo il blocco di una ventina di minuti, cominciato verso le 14,45, si sta provvedendo a far evacuare tutti - spiega Gino Perini - ma tutto si svolge con tranquillità, non c'è vento e il tempo è buono». Non c'è stato quindi  bisogno dell'intervento perché la cabinovia è stata rimessa in movimento per consentire a tutti i passeggeri di ritornare a valle. Di certo, nel momenro dell'annunciata ripartenza dei Prati, quella di oggi è una clamorosa figuraccia.