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- Il blog delle stelle recita così :

“Le votazioni sul caso Diciotti si sono chiuse alle 21.30 di oggi. La partecipazione, sin dalle prime ore, è risultata particolarmente alta. Hanno votato 52.417 iscritti.
La votazione odierna entra nella storia di Rousseau per essere stata quella con il maggior numero di votanti di sempre in una singola giornata. Un record. E ciò conferma l’importanza dei principi di democrazia diretta all’interno del MoVimento 5 Stelle.
Fino a oggi il primo gradino del podio era occupato dal voto sulle Quirinarie del gennaio 2015, quando votarono 51.677 iscritti.
 
Ma ecco i risultati della votazione odierna:
Relativamente alla risposta: “Si, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere” hanno votato 30.948 (59,05%)
Relativamente alla risposta: “No, non è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l’autorizzazione a procedere” hanno votato 21.469 (40,95%)
La maggioranza ha pertanto deciso che il fatto è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere.”

 

- Il post Facebook della Senatrice Fattori recita così :

“L'associazione Rousseau usufruisce di 90.000 euro di soldi "pubblici" , versati dai parlamentari dai loro stipendi, dal mese di Marzo 2018. Quindi ha ottenuto circa un milione di euro per implementare la piattaforma. Ad oggi non è dato di avere né una fattura o una ricevuta del versamento né un rendiconto puntuale di come sono stati impiegati questi soldi. Almeno dovrebbe funzionare come un orologio svizzero. Non riesco neanche a connettermi.

Il colpo di grazia della Senatrice con un post scriptum al vetriolo,

“PS: tutti i mesi verso 300 euro e chiedo gentilmente, internamente, una fattura e il rendiconto. Mai ottenuto risposta . Quindi astenersi dal dire "i panni sporchi si lavano in casa" o "questi discorsi fateli internamente" perché non funziona.”

Delle due l’una.

Alessandra Sciullo