Cinque persone sono state arrestate nell'ambito di un'operazione condotta dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza dei rispettivi Comandi provinciali di Chieti nell'ambito di un'indagine che coinvolge 18 persone accusate a vario titolo di peculato, riciclaggio, autoriciclaggio e abuso d'ufficio e che hanno prestato la propria opera nella gestione dell'università telematica ''Leonardo da Vinci'', Unidav, con sede a Torrevecchia Teatina (Chieti). L'inchiesta è coordinata dalla Procura della Repubblica di Chieti. L'operazione si è svolta con la collaborazione delle omologhe forze di polizia svizzere, romene, slovacche e maltesi. L'attività ha portato anche al sequestro preventivo di beni mobili e immobili e denaro per un valore di circa 800.000 euro. Ventidue perquisizioni in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Abruzzo.