Nella giornata di ieri, presso l’Assessorato Regionale alle Politiche Agricole, su istanza sindacale, si è svolto un incontro tra OO.SS.ed RSU, azienda Salpa di Roseto degli Abruzzi e l’assessore regionale, Emanuele Imprudente, per monitorare, come previsto nell’accordo del 2018, l’andamento dell’impresa in relazione al Piano di Sviluppo Rurale. Con rammarico dobbiamo rilevare un deteriorarsi dei rapporti che ultimamente sembravano essersi incanalati su binari di corrette e proficue relazioni industriali. Infatti la Salpa ha deciso di sedersi al tavolo di confronto con grande riluttanza, solo dopo le insistenze e le pressioni sindacali e la mediazione decisiva dell’assessore. A questo fatto, già di per sé negativo, si sono aggiunte risposte aziendali insoddisfacenti rispetto alle sollecitazioni del sindacato che contribuiscono ad alimentare i dubbi e le perplessità di Fai, Flai ed RSU sull’andamento del sito produttivo di Roseto, dubbi e perplessità che ci avevano indotto ad attivare il tavolo di monitoraggio in sede istituzionale, con l’auspicio di ottenere rassicurazioni che non sono giunte. Di contro, permangono segnali preoccupanti sul fronte della quantità di lavoro e di occupazione, sull’organizzazione delle attività, sui rapporti con i fornitori, sulle manutenzioni degli impianti che vanno ad aggiungersi alla difficoltà di Salpa a rispettare in ogni loro parte gli accordi sindacali in essere. Per questi motivi abbiamo convenuto con le RSU di interrompere le trattative per il rinnovo del contratto aziendale e di sospendere la disponibilità al lavoro domenicale fin quando l’azienda non rispetterà gli impegni sottoscritti con i lavoratori e si mostrerà più disponibile ad intrattenere relazioni sindacali positive.
Le Segreterie Fai Cisl e Flai Cgil