L’associazione Ensemble’900 (www.ensemble900.com) da tempo si impegna per promuovere la musica antica. Ogni anno propone una rassegna di concerti nei parchi d’Abruzzo chiamata “Seicentonovecento”. Quest’anno siamo alla ventunesima stagione. Il programma è ricco e variegato e prevede la presenza di grandi Maestri della musica organistica.
Gli appuntamenti toccano diversi centri. Da Pescara si percorre tutto l’Abruzzo specie dei borghi: in provicia di Pescara, San Valentino in AC, Turrivalignani e Scafa; nell’aquilano, Rocca di Cambio, Ortona dei Marsi, Celano, Rocca di Mezzo e Ovindoli; in provincia di Chieti, Vasto, Paglieta e Casalbordino; in quella teramana, Montepagano, Pineto, Roseto. Insomma, tutto il territorio regionale è stato attraversato dalla buona musica.
Particolarmente, a San Valentino in Abruzzo Citeriore, dopo il meraviglioso concerto del 1 maggio in occasione dell’inaugurazione dell’organo di Antonio Domenico Rossi del 1775 restaurato e l’esecuzione dei fratelli Padoin nel concerto per organo e flauto in duomo, sono in programma due appuntamenti importanti.
Il primo, giovedì 1 agosto prossimo, alle ore 21,15, l’organista Renzo Bortolot proporrà musiche di Händel, Eberlin, W.F. Bach, C.P.E. Bach, Haydin, Mozart e Beethoven. Bortolot, diplomato presso il Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro, in organo e composizione organistica e in Musica corale e direzione di coro, svolge attività didattica e concertistica – come organista, sia in veste di solista che di accompagnatore – in varie località italiane e all'estero.
L’altro appuntamento di grande fascino è previsto domenica 11 agosto, sempre alle ore 21.15, nel duome sanvaletinese con il soprano Maria Cristina Fina e l’organista Francesco Scarcella. Propongono musiche di Vivaldi, G.F. Haendel, Anonimo gallipolino, Mercadante, Bellini e Mozart.
Il Maestro Scarcella è organista, compositore, direttore di coro ed esperto di strumentazione per banda, clavicembalista, direttore d’orchestra e compositore. I suoi numerosi titoli accademici corrispondono alle effettive capacità che lo rendono straordinario nel panorama musicale.
Si occupa della riscoperta e salvaguardia del patrimonio organario della Puglia, nonché del repertorio organistico, promuovendone il restauro, la revisione, la progettazione di nuovi organi e la divulgazione concertistica. È ispettore onorario MiBAC per gli organi storici presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Maria Cristina Fina, soprano lirico leccese, vanta esperienze in teatro in Italia e all’estero, riscuotendo consensi unanimi ovunque, nonché un’intensa attività concertistica, distinguendosi anche nel repertorio sacro.
Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della buona musica e del bel canto che eleva lo spirito e rinfranca il cuore.