«Una requisitoria da pubblico ministero» Così il rappresentante della Trident, organizzatrice del Jova Beach Party, ha definito l'atteggiamento del Prefetto di Chieti nei confronti del Comune, in merito al concerto di Jovanotti. «Adesso parleranno gli avvocati... ma il concerto non si farà». Delusione e sorpresa è stata espressa, perché secondo l'organizzazione «E' stato un caso politico». Anche Jovanotti l'ha presa male ed è molto deluso. «Adesso si cerca una soluzione... magari in Abruzzo, ma non certo il 17». E si profila la candidatura di Giulianova