Buonasera, 
sono un esercente di viale Crucioli (gestisco la tabaccheria al civico 41) e Vi scrivo per metterVi al corrente della situazione asfalto in viale Crucioli, che sembra già dare i primi problemi dopo neanche qualche giorno dalla posa. Il vecchio manto stradale è stato rimosso sono in piccola parte. Risultato? Molti "crateri" sono stati ricoperti con il manto di asfalto, e i tombini a livello del vecchio sono stati "tombati". L'altro ieri con l'aiuto di un rilevatore di metalli hanno rotto l'asfalto per ritrovarli, ma logicamente i tombini ora non son più a filo di manto stradale ma ci sono buche pericolose di almeno 5/6 cm di profondità. Inoltre stranamente stamattina, bloccando il traffico già caotico, la ditta è passata spruzzando una sostanza bituminosa maleodorante su cui degli operai gettavano della polvere (forse cemento?). Io non sono un esperto ma chi è del mestiere mi dice che questa è un'operazione che normalmente non si fa. Il bitume dovrebbe essere usato solo per legare l'asfalto vecchio al nuovo, non per rendere più stabile il manto stradale appena posato. Non solo ma questo liquido sembra contenere sostanze cancerogene, le cui esalazioni si fanno sentire soprattutto durante le ore più calde. Che bisogno c'era di tutto questo? Forse si sono resi conto a posteriori che la mescola utilizzata non è adatta? Dobbiamo aspettarci che l'asfalto cominci a sgretolarsi e crepare con le prime gelate? Chi vivrà vedrà.

Carlo de Cata