E' una mail di poche righe, proprio pochissime parole, quella che ci ha inviato un nostro lettore, per segnalarci un caso (uno dei tanti) della storia a volte paradossale degli asfalti teramani. Questa è la mail: « Via Vincenzo Cerulli Irelli La domanda nasce spontanea perché? Avevano terminato le mattonelle? » Le foto fanno il resto